Dobbiamo avere molta cura del nostro cervello. Ecco un’abitudine semplice, basilare, che può tenerlo in ottima salute.
Ci concentriamo tanto, troppo, sull’allenamento del nostro fisico, trascurando, invece, come anche e soprattutto il nostro cervello vada allenato. E non serve chissà quale sforzo. Per esempio, questa semplice abitudine può cambiare la nostra salute cerebrale in maniera radicale.
L’errore che si commette è credere che si debba tenere la mente impegnata soprattutto quando si va in avanti con gli anni. Non è così. Come abbiamo visto con casi anche famosi come quelli di Bruce Willis e Chris Hemsworth, demenza e malattie neurodegenerative come l’Alzheimer possono colpire chiunque e a qualsiasi età.
Purtroppo, si tratta di mali che fanno soffrire chi ne è afflitto, ovviamente. Ma anche chi assiste i malati. E purtroppo, si tratta di patologie che ancora non hanno cure. Quello che possiamo fare è investire unicamente sulla prevenzione. A qualsiasi età. Ecco, per esempio, una semplice abitudine che tutti noi dovremmo prendere per mantenere il nostro cervello allenato.
Un’abitudine che migliora la salute del cervello
Come è noto, esistono diverse abitudini quotidiane che possono avere un impatto sulla salute cognitiva. Parliamo spesso di esercizi e test di logica che possono essere decisivi per un allenamento adeguato del nostro cervello. Ma, senza entrare nel campo della scienza cognitiva, c’è un’abitudine quotidiana, facile, fondamentale, che se mancante può compromettere cervello e memoria.
Parliamo di idratazione. Ebbene sì. È importante bere acqua durante tutta la giornata, mantenere l’organismo idratato per non compromettere il normale funzionamento dell’organismo stesso. Nel caso del cervello, è importante bere acqua per mantenere questo organo in buona salute. Non lo diciamo noi, ma la scienza e, in particolare, uno studio dell’Universitat Rovira i Virgili, di Tarragona, in Spagna.
Lo studio ha dimostrato infatti come l’idratazione (e, quindi, una quantità adeguata di acqua) possa fornire ossigeno e sostanze nutritive al nostro cervello. Non solo. L’acqua è essenziale per trasportare questi elementi vitali alle cellule cerebrali, per regolare la temperatura. Il cervello a una temperatura più elevata potrebbe infatti finire per funzionare più lentamente.
Ma l’idratazione è molto importante anche per mantenere la funzione cognitiva e la memoria. La disidratazione può influenzare la funzione cognitiva e la memoria a breve termine. Infine, ultimi, ma non ultimi, gli effetti che ha sul nostro umore. Se non siamo correttamente idratati possiamo avere più facilmente sbalzi d’umore, diventare più irritabili e sentirci più ansiosi o depressi, influenzando così anche il processo decisionale.
