Differenziata, ci sono molte cose che non si sa mai dove vanno buttate: eccone alcune

Anche se la raccolta differenziata è ormai un’abitudine consolidata, ci sono cose che non si sa mai dove vanno buttate: ecco i consigli utili!

Ormai da diversi anni in tutta Italia siamo abituati a fare la raccolta differenziata. Una sana abitudine che ci permette di riciclare alcuni particolari tipi di materiali, riducendo l’impatto dell’uomo sull’ambiente. Tuttavia, ancora oggi capita di domandarsi dove vadano buttati alcuni rifiuti.

Per esempio, non sai dove bisogna gettare imballaggi, gusci di molluschi o vassoi per i dolci? Niente paura, perché nei prossimi paragrafi andremo a fare subito un po’ di chiarezza a riguardo.

Se quindi spesso e volentieri anche tu sei colta da mille dubbi, dopo aver letto il nostro articolo di oggi saprai sempre che cosa fare. In questa guida, infatti, andremo a chiarire i principali quesiti sull’argomento, evitandoti di commettere inutili errori. Sei pronta a partire?

Raccolta differenziata: ci sono molte cose che non si sa mai dove vanno buttate

Come abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, nonostante la raccolta differenziata sia entrata a far parte delle nostre vite stabilmente ormai da diversi anni, capita ancora di avere alcuni dubbi su dove vadano buttati determinati rifiuti. Ma niente paura, perché grazie alle nostre indicazioni saprai sempre che cosa fare.

• Involucro delle uova di cioccolato: di sicuro dopo le festività pasquali anche tu ti sarai ritrovata con un mucchio di carta delle uova da smaltire. Ebbene, sappi che puoi buttarla nel bidone della plastica, in quanto è riciclabile al cento per cento.
• Tappi di sughero: spesso ci traggono in inganno, ma non dovremmo avere alcun dubbio perché essendo realizzati con un materiale del tutto naturale vanno gettati nell’umido.
• Vassoi dei pasticcini: anche se da un lato sono spesso caratterizzati da un rivestimento riflettente perlopiù dorato, questo non va a contrastare con lo smaltimento del vassoio stesso che potrà essere di fatto buttato nella carta.
• Fazzoletti e tovaglioli usati: anche se costituiti da cellulosa non si devono gettare nella carta perché sono molto resistenti e difficili da sminuzzare durante il riciclo. Inoltre, se sono sporchi di cibo si devono buttare nell’umido perché possono diventare un ottimo compost. Se, invece, sono sporchi di sostanze chimiche come detersivi vanno buttati nell’indifferenziato.
• Gusci dei molluschi: spesso di pensa che debbano essere smaltiti nell’umido, in realtà essendo costituiti da carbonato di calcio non sono biodegradabili ed hanno dei tempi di decomposizione molto lunghi. Per questo motivo, sarebbe meglio smaltirli nell’indifferenziato, ma alcuni comuni permettono che vengano buttati nell’organico. Per non sbagliare è meglio informarsi accuratamente!

Se, invece, il tuo problema sono i cattivi odori provenienti dalla spazzatura faresti bene a leggere quest’altro articolo. Ti sarà di grande aiuto!