Merendine confezionate, perché sono irresistibili? Colpa dei neuroni: ci tendono una trappola

Comode, gustose e irresistibili, le merendine confezionate sono un piacere proibito per molte persone. Ecco perché fanno così gola.

Sebbene ormai si sappia quanto sia importante preferire un’alimentazione sana e varia, in realtà nella quotidianità ognuno di noi cede a qualche piacere “proibito”. Se c’è chi non riesce a non concedersi un bicchiere di vino, altri invece non possono non iniziare la giornata con una merendina confezionata: per quanto non sia buona come la brioche del bar, è letteralmente irresistibile. Ecco il motivo.

Merendine confezionate: perché sono irresistibili
Ecco il motivo per cui non sappiamo resistere alle merendine (mammeincucina.it)

Ognuno ha la propria marca preferita, di merendine. Oltre alle intramontabili, come i cornetti ripieni di marmellata o di cioccolato, ci sono poi tutta una serie di varianti molto amate da grandi e piccoli, come ad esempio i muffin o i plum-cake. Per quanto sappiamo, ovvero che andrebbero consumate con parsimonia, in realtà ci attirano come se fossero specialità rare: il motivo risiede nel nostro cervello.

Merendine e cervello: ecco perché sono irresistibili

A studiare il motivo per cui le merendine confezionate siano così attraenti è stato Emanuele Arielli, docente dell’Iuav di Venezia e autore del libro “Farsi piacere. La costruzione del gusto“. Fin dalla Preistoria, l’uomo è predisposto a consumare alimenti grassi e zuccherati poiché questi gli garantiscono la sopravvivenza in ogni condizione.

Merendine confezionate: perché sono irresistibili
Ecco il motivo per cui non sappiamo resistere alle merendine (mammeincucina.it)

Se da un lato questo spiega l’attrazione per le merendine, dall’altro noi ne siamo così attratti anche perché, quando assaggiamo qualcosa di gustoso, il cervello registra la sensazione. Nel momento in cui vediamo di nuovo quell’alimento, ci ricordiamo l’emozione e il piacere provati e quindi siamo indotti a mangiarlo di nuovo: si tratta del sistema di ricompensa a livello neuronale. Al contrario, uno stimolo spiacevole genererà disgusto, nel momento in cui viene incontrato di nuovo.

Se da un lato quindi siamo portati a consumare sempre più merendine, dall’altro siamo esseri senzienti per cui attraverso il controllo e l’educazione possiamo moderare il nostro modo di alimentarci e resistere alle tentazioni. Se ogni tanto possiamo concedersi una merendina confezionata, quotidianamente dovremmo cercare di seguire una dieta più sana, con il consumo frequente di frutta e verdura fresche, legumi e cereali integrali. Da integrare, soprattutto ai pasti e nelle merende, il pane fresco, alimento da non demonizzare ma da vedere come un amico per le sue proprietà nutritive e il suo potere saziante, a differenza delle merendine.

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