La pianta pericolosissima che moltissimi ancora usano in cucina | Salva la tua famiglia

Se seguiamo la dieta mediterranea, base della nostra alimentazione sono i cereali e la verdura. Attenzione però a questa pianta, è dannosa

Una alimentazione sana dovrebbe prevedere una grande varietà di cibi, dando prevalenza soprattutto alla frutta, alla verdura e ai cereali integrali. L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia infatti di consumare tre porzioni di verdura e due di frutta ogni giorno, per un totale di circa 400 g di alimenti a base vegetale. Se amate questo tipo di alimentazione, però, fate attenzione a questa pianta.

Ognuno ha le proprie preferenze, in termini di varietà di frutta e verdura. Se c’è chi mangia tutto senza problemi, altre persone hanno invece gusti più particolari e trovare qualcosa che gli piace è un’impresa ardua. C’è una pianta, in particolare, che è molto usata in cucina per dare sapore alle pietanze: ecco di quale si tratta e perché fa preoccupare.

Piante in cucina: a quale devi fare attenzione

Molto usata soprattutto nei secondi piatti di carne e di pesce, poiché dà un sapore particolare e unico a ogni pietanza, il prezzemolo è davvero molto apprezzato in cucina. In realtà, però, si tratta di una pianta velenosa e gli utenti del Giardino Botanico Wandsbek di Amburgo l’hanno eletta come prima in classifica, per il secondo anno consecutivo.

Il pericolo del prezzemolo, in realtà, si trova all’interno dei suoi semi. Questi si formano nel secondo anno di vita, dopo la fioritura: sono ricchi di apiolo, una sostanza che può provocare contrazioni e per questo può essere pericolosa per le fibre muscolari lisce della vescica, dell’intestino e dell’utero. Non a caso, infatti, in passato veniva usata come sostanza che favoriva gli aborti, per le gravidanze indesiderate.

L’uso abortivo dell’olio di prezzemolo è stato abbandonato negli anni Cinquanta, quando diversi studi scientifici hanno dimostrato come questo fosse estremamente pericoloso per la salute femminile. Un detto tedesco cita: “Il prezzemolo porta l’uomo a cavallo e la donna sotto terra“, facendo riferimento al fatto che da un lato è pericoloso per le donne ma, dall’altro, afrodisiaco per gli uomini. In realtà, è necessario specificare che le foglie di prezzemolo non sono pericolose, anzi: contengono vitamina C e sono utili a prevenire il raffreddore. A far paura, invece, i suoi semi, che si formano a partire dal secondo anno di vita della pianta: se consumato come aroma a tavola, però, non deve destare preoccupazione.