Attento al pesce avanzato delle feste: se non fai così potrebbe diventare pericoloso per la tua salute, non sottovalutarlo!

Attenzione al pesce avanzato delle feste: in tanti commettono questo errore e se ne pentono, ecco cosa non dovresti mai fare!

Buon anno, amici di Mammeincucina! Come avete trascorso questa seconda tranche di abbuffate? Certamente il cenone di Capodanno sarà stato ricco di sfiziosità e piatti abbondanti, sia al ristorante o comodamente in casa, mentre il pranzo del giorno dopo avrà visto il consumo dei rimasugli e qualche aggiunta golosa. Purtroppo ci avviciniamo al termine delle vacanze natalizie e ben presto dovremo tornare alla nostra routine, accogliendo il 2023 nel migliore dei modi.

Sperando che sia migliore del 2022! Anche se bisogna ammetterlo, qualsiasi anno successivo al primo lockdown sarà migliore. Stare finalmente con i propri amici e la propria famiglia non ha eguali, assolutamente! Questi inoltre sono gli ultimi giorni adatti per poter smaltire tutto il cibo avanzato, invitando magari a casa i nostri cari con la speranza che abbiano ancora un po’ di spazietto nella stomaco. Non bisogna gettare nulla!

Certo, alcune pietanze possono essere comodamente scongelate e congelate(qui trovate un trucchetto per scongelare in meno di 1 minuto), basta pensare alla pasta al forno oppure alle lasagne. Altri piatti invece devono essere conservati in frigorifero per evitare che possano andare a male. Tra questi troveremo senza dubbio il pesce, solitamente cucinato per il cenone di Capodanno. Ma qui bisogna fare davvero molta attenzione!

Spesso viene trattato come qualsiasi altro alimento, ma non bisogna cadere nell’errore! Il pesce va in realtà conservato al meglio per evitare futuri problemi di salute, specialmente se viene riposto in frigorifero quando è ancora crudo. Ecco perché oggi vogliamo svelarvi non solo un errore che commettiamo tutti, ma anche qualche trucchetto per evitare problemi in futuro. Scopriamoli insieme!

Non commettere mai questo errore quando bisogna conservare il pesce avanzato delle feste: può essere fatale!

Non vogliamo farvi spaventare o essere esagerati, amici di Mammeincucina, ma in fattore alimenti non bisogna mai perdere concentrazione o attenzione. Basta un piccolo errore fatale per ritrovare il frigo pieno di batteri, dovendo gettare tutto quel ben di Dio avanzato dalle feste natalizie! In particolare stiamo parlando del pesce, l’alimento per eccellenza del Capodanno. Se a Natale si predilige la carne, è il pesce a comandare sul primo giorno dell’anno poiché raffinato, elegante e in grado di concedere ‘ricchezza’ all’intera tavola.

Quella che sicuramente ci auguriamo quest’anno! Conservare perfettamente gli avanzi di questi due giorni di festa è fondamentale per mantenere integro l’ambiente interno del frigorifero, potendo gustare i cibi anche per più giorni, evitando di cucinare e riposandoci un po’ di più.

Come dicevamo, bisogna fare molta attenzione con il pesce, specialmente se crudo. Uno degli errori madornali che si possa fare è quello di porlo in un piatto coprendolo con pellicola alimentare e lasciarlo semplicemente in uno dei ripiani a casaccio! Questo è il metodo più sbagliato in assoluto per conservarlo.

Consideriamo che purtroppo la sola pellicola alimentare non riesce a proteggere i cibi, bisogna invece agire con coscienza e furbizia. Partiamo proprio dal pesce crudo: filetti avanzati di tonno, spada, alalunga così come gamberoni e crostacei in generale devono essere riposti all’interno di un contenitore di plastica foderato con carta assorbente. Dopo averli conservati bisogna coprirli con altra carta e richiudere il recipiente con il tappo ermetico.

In questo modo non contaminerà il resto degli alimenti. Il pesce cotto segue più o meno le stesse modalità: per quelli in guazzetto o in umido bisogna sistemare prima il pesce cotto e successivamente versare il brodo al di sopra, tappando il tutto sempre con un tappo ermetico. Se invece vogliamo congelarlo basterà foderare una teglia con carta da forno, adagiare al di sopra i filetti crudi coprendoli con pellicola e riporli in congelatore. Quando saranno ormai duri e freddi potremo raccoglierli in un sacchetto dedicato al gelo e chiuderlo con un nodino.

In ultimo, ricordiamoci di riporre il pesce negli scomparti giusti del frigorifero. Quelli bassi andranno bene poiché le temperature saranno migliori, isoliamolo dal resto degli alimenti creando uno scompartimento apposito. Paste con pesce oppure secondi con sughi potranno essere conservati nei ripiani più alti se consumati in giornata!