Allerta+alimentare%3A+richiamato+prodotto+per+la+prima+colazione
mammeincucinait
/2020/11/23/allerta-prodotto-prima-colazione/amp/
News e Curiosità

Allerta alimentare: richiamato prodotto per la prima colazione

Allerta alimentare per prodotto destinato alla prima colazione. Scopri i numeri di lotto e le indicazioni per riconoscerlo.

Quando si parla di prima colazione, una delle prime cose che vengono in mente sono i cornetti caldi e profumati da accompagnare con del latte o un caffè. Un pensiero che spesso aiuta ad iniziare la giornata con uno sprint diverso e che porta gioia a tutta la famiglia.

Purtroppo, trattandosi spesso di alimenti confezionati, il rischio di contaminazioni è sempre dietro l’angolo. E a tal proposito, oggi, diffondiamo la segnalazione riguardo due lotti di cornetti richiamati per la presenza di quantità eccessive di ossido di etilene.

Richiamati due lotti di cornetti per la prima colazione

brioches – Fonte: Adobe Stock

L’annuncio arriva dal RASFF e da sito del Ministero della Salute che lo ha prontamente diffuso.

Altri due prodotti da forno hanno subito un richiamo per la presenza di ossido di etilene. Questa volta si tratta di cornetti ai cereali, destinati alla prima colazione. Un alimento amato da grandi e piccini e per questo ampiamente diffuso. Vediamo più nel dettaglio di quale si tratta e di come riconoscerlo.

  • Nome: Cornetto ai cinque cereali con frutti di bosco – G80P60
  • Marchio: Toulon Croissanteria
  • Numeri di lotto: 20163 e 20185
  • Date di scadenza: 7/04/2021 e 29/04/2021
  • Ragione Sociale: Dipral Srl
  • Produttore: San Giorgio SPA
  • Stabilimento: Via Gilberto Petti 10/11 Caste San Giorgio (SA)

Come già detto, il prodotto in questione è stato ritirato per presenza di ossido di etilene che, nello specifico si trova nei semi di sesamo.

Un problema che ultimamente è largamente diffuso visti i tanti richiami a riguardo tra i quali ricordiamo l’allerta alimentare per semi vari ed il richiamo per dei tarallini gusto pizza.

Chiunque avesse in casa i cornetti sopra indicati è quindi pregato di riportarli presso il punto vendita dove li ha acquistati.

Qualora si fossero già mangiati, è bene allertare il proprio medico curante per capire come muoversi a riguardo.

Cos’è l’ossido di etilene e perché è dannoso per la salute

segnale di divieto con coltello e forchetta – Fonte: Adobe Stock

L’ossido di etilene è un potente pesticida che a grandi concentrazioni risulta essere cancerogeno e dannoso per i reni. Quando le tracce che restano sugli alimenti risultano superiori a quelle stabilite per legge, questi vengono quindi sottoposti a richiamo.

Per questo motivo è importante controllare sempre le varie allerte al fine di conoscere per tempo gli eventuali problemi connessi al cibo e provvedere al meglio sia per la propria salute che per quella dei propri cari.

Danila Franzone

Recent Posts

I 5 segni inconfutabili che il tuo partner è proprio l’amore della tua vita

Vuoi capire se la persona con cui stai è l’amore della tua vita? Ci sono…

6 mesi ago

Ti bastano 3 ingredienti per preparare un budino al mandarino leggerissimo: facile e veloce

Dal sapore delicato, leggero e di stagione: il budino al mandarino è un dessert raffinato…

6 mesi ago

Altro che arance e mandarini: è questo il frutto che contiene più vitamina C, ecco tutti i suoi benefici

Molti pensano che arance e mandarini siano i frutti che contengono più vitamina C, ma…

6 mesi ago

Monica Bellucci, Milly Carlucci svela un retroscena incredibile sull’attrice a Ballando con le Stelle: “Lei ha voluto…”

Monica Bellucci torna protagonista per via delle parole di Milly Carlucci: il retroscena di lei…

6 mesi ago

Frigorifero sempre sporco? La soluzione definitiva è a portata di mano e costa meno di 5 euro

Il tuo frigorifero si sporca facilmente? Ecco una soluzione che risolverà il problema una volta…

6 mesi ago

Oroscopo, punti di forza e di debolezza del Toro: perché è una fortuna avere persone come loro nella propria vita

Andiamo a scoprire i pregi e i difetti di un segno zodiacale, dall’apparenza molto forte,…

6 mesi ago