Hai mai sentito parlare di cibi in scadenza? La mappa per fare la spesa spendendo poco

I cibi in scadenza sono una delle tante opportunità di risparmio da attuare per fare la spesa spendendo molto meno ed evitando così lo spreco alimentare.

Oggi con i prezzi in crescita risparmiare non è la strategia di pochi ma la necessità di molti. Quando si parla di “risparmio” non bisogna pensare solo ad un fattore economico ma anche ad una condizione legata all’esigenza dello spreco alimentare che è particolarmente attuale.

Fare la spesa senza una lista e senza una direzione precisa spesso ci invoglia a comprare tanti prodotti praticamente inutili che finiscono con il marcire nel frigo. Per evitare tutto questo è importante avere sempre un’idea chiara di quello che occorre, senza lasciarsi travolgere da offerte e sconti.

Cibi in scadenza: così si risparmia veramente

Negli anni gli acquirenti di cibi in scadenza sono praticamente raddoppiati, questa pratica è molto conveniente se si sa cosa scegliere e quali prodotti sono i migliori. Si tratta di un sistema perfettamente legale e lecito, inoltre bisogna considerare che spesso la data di scadenza non è altro che un valore orientativo e il prodotto potrebbe essere ottimo per giorni.

Sono cinque milioni gli italiani che scelgono di comprare alimenti in scadenza, il 12,1% dei consumatori. Senza contare che oltre nove milioni fanno la spesa al discount e che un acquirente su due compra solo prodotti in offerta. Il 25,8% delle persone cambia supermercato in base alle offerte e gli sconti su volantino. Questi dati offrono uno spaccato molto chiaro della situazione attuale e sono indice di tutto ciò che si può fare per risparmiare.

L’indagine condotta da Facile.it attraverso gli istituti mUp Research e Nortat ha messo in luce come le abitudini degli italiani siano cambiate. Gli acquisti low cost prima erano tipici delle famiglie in difficoltà, oggi invece il discount è praticamente di tutti perché la situazione generale di instabilità spinge molte famiglie a risparmiare per paura. Non tutti sono uguali, ma il livello di gradimento è veramente altissimo per Eurospin, Aldi, Md. Ci sono prodotti di marca, frutta, verdura ma i prezzi sono decisamente più convenienti e spesso è possibile fare grandi acquisti a basso costo.

Prima si associava molto l’acquisto di un prodotto al brand, si era particolarmente legati al marchio. Oggi questo si sente molto meno anche perché le ricerche hanno attestato talvolta la qualità superiore di prodotti “sconosciuti” rispetto a quella di marchi molto famosi, quindi il vortice si è spezzato. Tuttavia per fare veri affari la spesa si fa tra i banchi dei prodotti in scadenza, soprattutto per quanto riguarda i freschi.

Quando gli alimenti sono vicini alla data ultima per la vendita, vengono messi in sconto. Raggiungono anche valori incredibilmente bassi con la possibilità di acquistare prodotti che sono ancora eccellenti. Così facendo, soprattutto coloro che si trovano a dover fare una spesa per una famiglia numerosa possono veramente risparmiare.

Altra tecnica da non lasciarsi sfuggire è la raccolta punti che, unita agli sconti sui prodotti da volantino e ai buoni sconto sui giornali rappresenta una strategia mirata. Il segreto però è fare la spesa con la lista specifica di quello che serve per non lasciarsi travolgere da cose inutili. Valutare con attenzione quale prodotto comprare, il costo ma anche la data di scadenza, e non solo il marchio.

Con queste tecniche le famiglie italiane riescono a risparmiare tanti soldi e ad evitare sprechi alimentari che sono, oggi più che mai, un vero peccato.