Bucce di mandarino, non buttarle mai più: 3 modi incredibili di riusarle

Frutti amatissimi da grandi e piccini, nei mesi invernali sono moltissimi i mandarini che si sbucciano in una casa. Ecco cosa potete farne della buccia!

Agrumi dolci se perfettamente maturi, o con un retrogusto pungente se consumati qualche giorno in anticipo, i mandarini dominano il cesto di frutta dall’autunno sino all’inverno inoltrato.

Perfetti da consumare durante una pausa a metà mattina o a metà pomeriggio, oltre ad essere sazianti e leggeri sono anche molto comodi, qualità da non sottovalutare quando si parla di cibo da mangiare in ufficio o a scuola. Oggi vi sveliamo diversi modi per riutilizzare le bucce di questo amatissimo frutto: provali tutti!

Come riutilizzare le bucce di mandarino

Se siete tra gli amanti dei canditi nel panettone, non potete non provare a trasformare le bucce di mandarino in deliziosi snack! Fate bollire in un pentolino circa mezzo litro di acqua e, a questo punto, metteteci dentro le bucce, facendole sobbollire per 15 minuti. Quindi scolate e lasciatele raffreddare, nel frattempo versate nel pentolino un altro mezzo litro di acqua con 100 g di zucchero di canna, portando il tutto a ebollizione: aggiungeteci le bucce e fatele cuocere per 40 minuti circa. Scolatele e ricopritele con dell’altro zucchero di canna: una volta freddi, i vostri snack saranno pronti.

Se invece non amate i canditi, potete provare a preparare questo delizioso infuso. Lavate bene due scorze di mandarino e mettetele in un pentolino con dell’acqua. Portate tutto ad ebollizione e lasciate sobbollire per diversi minuti. Infine, lasciate riposare e poi filtrate: questo infuso vi scalderà anche nelle serate più fredde.

Gli amanti della skincare, poi, non riusciranno a resistere a questa meravigliosa maschera per il viso, perfetta per le pelli grasse. Prendete le bucce e mettetele nel frullatore con mezzo albume d’uovo: frullate il tutto e poi applicatelo sul viso, lasciando agire per circa 10 minuti. Sciacquate con acqua tiepida e ripetete almeno una volta a settimana: la vostra pelle ringrazierà.

Infine, le bucce di mandarino si possono usare per creare una meravigliosa candela. Cercate di mantenere intatto lo stelo centrale, tagliando il mandarino in due e togliendo la polpa con un coltello. Ottenuta una metà, riempite lo spazio con dell’olio vegetale: lo stelo centrale sarà lo stoppino e la candela emanerà un profumo di mandarino irresistibile. Avete visto quanti modi per riutilizzare le bucce? Ormai non avete più scuse: lasciate fluire la creatività!