Nail art, con il gel sulle unghie rischi grosso: le conseguenze sono terribili

La passione per la nail art, che permette di abbellire in modo estetico le unghie, esattamente come dice il nome, unisce tante donne. C’è chi pensa però che il gel possa causare danni davvero gravi per la salute.

Avere mani curate è una prerogativa importante per molte donne, che lo considerano addirittura un bel biglietto da visita. Non a caso, sono diversi gli uomini che ammettono di guardare con attenzione questa parte del corpo quando iniziano una conoscenza.

Molte di loro ormai da qualche anno sfruttano la nail art, che rappresenta qualcosa di più di una semplice manicure. Quest’ultima, infatti, può avere anche fini curativi e permette di risolvere eventuali difetti pur comprendendo anche l’uso dello smalto, mentre l’altra ha anche scopi estetici e consente di abbellire le unghie, magari anche con disegni particolari o brillantini.

La nail art aiuta a sentirsi più belli

Avere unghie in ordine, della stessa lunghezza e, almeno, pulite, dà segno di avere cura della propria immagine, anche se molti tendono poi ad affiancarlo ad avere capelli e abbigliamento consoni per ogni occasione.

Ormai da qualche tempo in molti casi la manicure è stata sorpassata nelle preferenze dalla nail art, che solitamente permette di dare sfogo alla propria fantasia. Non solo quindi uno smalto di proprio gradimento, ma magari anche disegni veri e propri, strass o brillantini. Insomma, è un modo anche per esprimere in maniera più chiara i propri gusti personali.

Non è comunque sempre necessario rivolgersi a un professionista per ottenere un buon risultato, cosa che inevitabilmente comporta la necessità di sostenere dei costi non così lievi per tutti. È infatti necessario avere una buona manualità, magari grazie al supporto di un’amica piuttosto abile.

Fa davvero male alla salute?

Periodicamente si sente dire che alcuni dei trattamenti di bellezza a volte anche con continuità, alla lunga facciano male alla salute. E questo sembrerebbe riguardare anche la nail art.

I problemi, in realtà, a detta di alcuni esperti, non deriverebbero dal prodotto vero e proprio, ma da quegli strumenti che vengono utilizzati per permettere che lo smalto si asciughi più rapidamente, presenti praticamente in tutti i centri estetici.

Questi accessori, infatti, emettono radiazioni UVA (ultraviolette) e potrebbero generare tumore alla pelle. Il rischio sarebbe maggiore proprio per chi li sfrutta per le mani e i piedi, piuttosto che per chi si sottopone a lampade abbronzanti, cosa che invece si era pensato in passato. In quest’ultimo caso, infatti, viene usato un altro spettro di luce UV (280-400 nm).

A lanciare l’allarme sono stati un gruppo di ricercatori dell’Università della California (San Diego), come affermato da William A. Haseltine, docente alla Harvard Medical School. Gli studiosi volevano così verificare i pericoli dell’esposizione allo spettro di luce usato per gli asciugatori (340/395 nm), attraverso un modello Melody Susie a 54 watt composto da sei lampadine Uv.

Pur di avere un risultato il più possibile attendibile, si è deciso di effettuare sessioni da 20 minuti ciascuna su tre differenti linee cellulari di mammiferi, riproducendo un’esposizione acuta e una cronica.

In entrambi i casi gli effetti sono stati tutt’altro che positivi, ovvero morte cellulare, danni e mutazioni al DNA e disfunzione mitocondriale, anche se, come è facile immaginare, il peggio lo hanno riscontrato le persone sottoposte all’esposizione cronica.

Non si può quindi non osservare come il rischio di cancro anche per un’azione “normale” come quella effettuata dall’estetista sia da mettere in conto. Anzi, in alcuni casi gli effetti sarebbero stati evidenti anche nei leucociti presenti nei capillari delle mani. Curare l’immagine può essere quindi importante, ma mai a scapito della propria salute.