Spaghetti alle vongole a regola d’arte!
Gli spaghetti alle vongole da oggi non avranno più segreti, scoprirai come cucinarli perfettamente, il profumo del condimento inebrierà la casa e la prima sforchettata allieterà la cena della Vigilia in famiglia. Ma ora parliamo delle protagoniste, le vongole! I mollushi da pulire con cura per eliminare ogni granello di sabbia. Imparerai inoltre a capire quando è giunto il momento di scolare per degli spaghetti cotti a puntino!
(Adobestock photo)

Procediamo con ordine:

L’ideale è utilizzare delle vongole veraci, ma, se non si trovano, andranno bene anche dei lupini, più economici ma sempre gustosi! Per una persona la dose di vongole da considerare è di circa 250 grammi. Quattro persone a cena? 1 kg di vongole sarà perfetto! 

Dovrai pulire le vongole o i lupini tenendoli in ammollo, in acqua salata per due ore circa. Il recipiente che le contiene deve essere bello ampio, successivamente vanno strofinate con un pochino di sale e risciacquate in fredda corrente.

Si passa poi all’apertura, prendi una pentola bella capiente, aggiungi 4/5 cucchiai d’olio, due spicchi d’aglio e un pezzetto di peperoncino fresco. Lascia rosolare a fiamma moderata così da far imbiondire l’aglio. Ora puoi aggiungere le vongole! Lasciale rosolare per 2 minuti circa e aggiungi due mestoli di acqua. Copri poi con il coperchio. E mano a mano che si aprono toglile via via. La miglior pasta non sono gli spaghetti come tutti pensano bensì i vermicelli, poco più spessi, degli spaghettoni che tengono meglio la cottura. 

Mentre la pasta cuoce, sguscia le vongole, e tieni da parte il loro succo! Nella pentola delle vongole aggiungi poi altro olio, almeno altri 4 cucchiai, il peperoncino, il prezzemolo, l’acqua di cottura delle vongole filtrata. Ora scola i vermicelli e uniscili al condimento. Un profumo unico, da far venire l’acquolina in bocca! Aggiungi infine le vongole sgusciate e manteca. 

Foto di pixel1 da Pixabay

Ricorda, la cottura della pasta deve essere al dente, il piatto rifinito conn del prezzemolo fresco sminuzzato e un filo di olio a crudo. Lascia sempre qualche vongola con guscio per decorare il piatto! Il piatto è servito per una figura da vero chef.