Frutta secca in casa? Scopri come conservarla evitando qualche errore

La conservazione della frutta secca è importante per preservarne le caratteristiche organolettiche, scopriamo gli errori da evitare.

La frutta secca è spesso presente sulle nostre tavole sia come frutto da sgranocchiare a fine pasto o come spuntino di metà mattinata. Non solo spesso si utilizza per la preparazione di dolci come muffin, plumcake ma anche primi piatti e secondi. Quindi potremmo definirli frutti versatili, che mangiati regolarmente apportano tantissimi benefici all’organismo, contengono vitamine, sali minerali e fibre. Scopri quanta frutta secca poi assumere ogni giorno.

Quest’ultime fanno sono responsabili del senso di sazietà e apportano energia, motivo per cui sono consigliati come spuntini salutari. Ma se state seguendo una dieta è necessario parlarne sempre con il nutrizionista che potrà indicarvi come assumerla durante la giornata. Avete mai provato il plumcake con frutta secca, cliccate qui e scoprite la ricetta.

Come un pò tutti gli alimenti è necessario prestare attenzione alla conservazione per non ritrovarsi con frutta secca che ha perso l’idratazione e all’assaggio risulta poco croccante. Noi di Mammeincucina siamo qui per svelarvi i possibili errori che si possono commettere come mettono a dura prova la freschezza della frutta secca.

Frutta secca in casa? Scopri come conservarla evitando qualche errore

Arachidi, mandorle, anacardi, nocciole e non solo sono frutti secchi che sono spesso utilizzati in cucina per preparare diverse pietanze. Se si vogliono preservare tutte le proprietà della frutta secca e la sua fragranza è necessario prestare attenzione.

frutta secca
Foto: Adobe Stock

Ecco quali sono i possibili errori da evitare quando si ha la frutta secca in casa. Sicuramente il contenitore svolge un ruolo fondamentale, di solito la frutta si acquista sfusa presente nei dispenser dei supermercati o in bustine confezionate.

Nel primo caso quando si arriva a casa è necessario trasferire in contenitori salva freschezza. Ma spesso l’errore comune è lasciarla in bustine di plastica per alimenti che potrebbe creare umidità,  nemico numero uno della frutta secca. Purtroppo l’umidità potrebbe far perdere la croccantezza e di conseguenza perdono il loro buon sapore.

Il contenitore deve essere a chiusura ermetica, inoltre come materiale si preferisce il vetro. Come è ben noto a tutti è un materiale delicato e molto fragile, ma anche impermeabile e riesce a mantenere il gusto originario della frutta secca. Come già illustrato quando abbiamo consigliato come conservare bene il caffè così da preservarne l’aroma. Non penetrando nulla attraverso il vetro la frutta secca si manterrà a lungo fresca.

Ma un altro errore che si commette è di non prestare la giusta attenzione in termini di pulizia. Prima di versare la frutta all’interno lavate bene il barattolo o contenitore e procedete all’asciugatura con un panno di cotone, se rimane umido compromettete la freschezza e l’aroma della frutta secca.

Adesso si che potete conservare bene questi frutti, chiudete ermeticamente il barattolo. Discorso valido sia per la frutta con guscio che sgusciata. L’importante è conservarla in dispensa o comunque un luogo fresco e asciutto lontano da umidità e fonte di calore diretta. Anche se acquistate la frutta imbustata, dopo l’apertura va conservata nel barattolo o contenitore.

Ma non finisce qua, l’errore che accumuna tutti è trascurare la data di scadenza, va segnata su un’etichetta che dovrete applicare sul barattolo così da avere sotto controllo tutto. Quindi se volete preservare la freschezza della frutta secca in dispensa evitate questi pochi errori che talvolta sono davvero determinanti sulla qualità dell’alimento stesso.

 

Impostazioni privacy