L’autunno è arrivato e non c’è niente di meglio che organizzare delle attività, delle ricette, concretizzare delle magnifiche idee per intrattenere i nostri bambini.
Oggi vogliamo regalarti oltre a tantissimi spunti per far giocare i tuoi bimbi anche tanti consigli utili per la loro salute con l’arrivo dell’autunno. La stagione autunnale è qui e tutto ciò che ci circonda si tinge di tinte calde, i parchi si riempiono di foglie color castagno, la zucca torna sulla tavola e attorno a noi possiamo lasciarci cullare dalle sfumature rosso/arancio e iniziare a pensare a tutte le attività da poter proporre ai più piccoli in questo clima quasi magico!
L’autunno e tutto ciò che porta con se per i più piccoli…
Approfittare di questa stagione è sicuramente un’arma vincente: i colori sono così caldi e vivi, le giornate si accorciano frettolosamente, l’aria diventa più fresca e si sta molto volentieri anche in casa. Qualche momento all’aria aperta resta comunque un toccasana per le difese immunitarie dei più piccini ma anche a casa abbiamo l’opportunità di organizzare molti giochi da fare insieme a loro, lavoretti da creare e ideare, filastrocche, canzoncine, disegni.
Iniziamo col dire quanto il gioco all’aperto sia importante, anche se fa freddo, i bimbi dovrebbero stare per qualche ora al giorno all’aria aperta. Devi sapere infatti che non è il freddo a farli ammalare. Al contrario, trascorrere delle ore all’aria aperta in autunno o in inverno, nelle stagioni più fredde, regala tantissimi benefici ai bambini in termini di salute.
Sicuramente un ambiente aperto riduce il rischio di contrarre delle malattie trasmesse. Inoltre l’esposizione alla luce per i bambini e fonte preziosa di vitamina D, questa vitamina aiuta a prevenire le infezioni. Tutti i bambini che trascorrono un po’ di tempo all’aria aperta sono più allegri, più sereni, ed inoltre fanno più movimento, riducendo il tempo trascorso davanti la TV, videogiochi, tablet e questo riduce di conseguenza anche il rischio di sovrappeso e obesità.
Il bambino, all’aria aperta, al parco, in strada, sotto al cortile della propria abitazione, impara a essere consapevole di sé, dello spazio che lo circonda, e ad interagire con tutto ciò che c’è attorno a lui in uno spazio esterno.
Acquisirà inoltre maggiore consapevolezza dei movimenti che può effettuare, giocandoci su e sperimentandoli. Inoltre potrà arricchire grazie a te, il suo vocabolario di parole, poiché, con un tocco di curiosità, saranno sicuramente tante le domande su tutto ciò che è presente attorno a lui.
Giochi autunnali divertenti per bambini dai due ai dieci anni
Vediamo ora tutti giochi che possiamo fare all’ aria aperta con i bimbi, partendo dal girotondo fino ad arrivare ad una fascia di età di 10 anni.
Giochini dai due ai tre anni
Dai due ai tre anni i giochi sono moltissimi oltre al girotondo c’è anche la danza del serpente. Il girotondo è da sempre un gioco estremamente divertente, un classico, un modo per fare interagire i piccoli tra loro, coinvolgendoli in maniera divertente. Chiedi ai bimbi di formare un cerchio, posiziona un bambino al centro, e se vuoi per la prima volta mettiti accanto a lui, il bimbo, dovrà guardare gli amichetti e poi chiudere gli occhi coprendoseli con le manine senza sbirciare. Uno dei compagni del cerchio dovrà nascondersi mentre tutti gli altri girano e cantano una filastrocca.
A questo punto il bimbo posizionato nel mezzo potrà aprire gli occhi guardandosi intorno e si accorgerà, in poco tempo, che c’è un amichetto scomparso, così non appena questo tornerà in mezzo al cerchio, il girotondo ricomincerà fino a quando tutti presenti non avranno l’opportunità di indovinare chi manca di volta in volta.
La danza del serpente
Un altro gioco è sicuramente la danza del serpente una canzoncina molto famosa e conosciuta che intona la coda che il serpente a perso. Anche qui bisognerà far formare ai bimbi un cerchio senza però darsi le mani, mentre intoneranno la filastrocca del serpente. Mentre tutti cantano, un solo bimbo inizia a camminare lentamente tra gli altri fermandosi poi davanti ad un compagno e recitando la seconda parte della filastrocca. Il bimbo può rispondere come preferisce, in modo positivo o negativo, se fa accenno di no, il “bimbo serpente” dovrà continuare la sua ricerca fino a quando non riuscirà a capire chi è il pezzettino che manca della sua coda.
Dai tre ai cinque anni
Continuiamo con i giochi per i bimbi dai tre ai cinque anni e uno di questi è sicuramente il gioco di chi cerca trova, è una versione molto semplice della tradizionale caccia al tesoro ed è ideale per questa fascia di età. Bisogna selezionare almeno 10 coppie di oggetti di uso comune come ad esempio: due cucchiaini, due palline, due tovaglioli colorati e così via.
Poi è necessario procedere così: nascondere un oggetto scelto per ogni coppia nello spazio circostante. Quando il gioco inizierà si chiederà a tutti bimbi di aprire gli occhi e di sedersi in cerchio, di mostrare gli oggetti uguali e quelli nascosti. Ora sarà ad opera di bimbo cercare tutti gli oggetti uguali che precedentemente le mamme hanno nascosto per formare così la coppia perfetta: chi riesce a trovare più coppie vince il gioco.
Ma anche giochi dai sei ai dieci anni
Cosa facciamo dai sei ai 10 anni? Sicuramente abbiamo il gioco della corsa delle patate, e il vero o falso tra squadre.
Il gioco della corsa delle patate sfida sicuramente l’equilibrio dei più piccoli, perché vincerà la gara chi avrà corso con una patata in equilibrio posizionata su di un cucchiaio. Basta dividere i bambini in due squadre e dare a ciascuno una piccola patata, ovviamente cruda, e un cucchiaio così da posizionarla sopra. Ogni gruppo dovrà correre reggendo sul cucchiaio la patata senza farla cadere, vincerà la squadra che riuscirà a portare dall’altra parte del percorso il maggior numero di patate. Per il gioco del vero o falso in corsa abbiamo una vera e propria corsa all’aria aperta, poiché i bimbi dovranno indovinare una frase ed iniziare un inseguimento della squadra avversaria.
Serviranno due squadre con lo stesso numero di giocatori, bisognerà tracciare una riga per terra che farà da rifugio dei partecipanti, la mamma dovrà mettersi al centro delle due squadre e con voce forte esclamare delle affermazioni, le squadre dovranno decidere se si tratta di affermazioni vere o false e se saranno false una delle squadre si lancerà all’inseguimento della squadra avversaria. Tutti i bambini che verranno catturati andranno ad aggiungersi alla squadra rivale. Vincerà il gioco la squadra con più membri.
Colorare!
Scopri una selezione di disegni da stampare e colorare per bambini con il tema dell’autunno. Stampe perfette da colorare a casa. Proposte semplici come funghetti, ghiande, foglie, alimenti della stagione e molto altro. Una raccolta in onore dell’autunno per stimolare la creatività dei bambini. Aiutali a sperimentare colori sempre nuovi come ad esempio gli acquerelli. Stampa tutti i fogli da completare e arricchire di colori!
Ricette autunnali
Non perdere le nostre prelibate e facili ricette autunnali utili come spunto e per variare l’alimentazione settimanale del tuo bimbo, non perdere una soffice crema di quinoa con zucca, carote e patate dolci, un binomio perfetto e armonioso nell’equilibrio degli alimenti, ottima per i bimbi da sei mesi di vita in su, ma anche della zucca croccante al forno come contorno sfizioso, ti basterà tagliarla a fettine per ottenere un piatto delizioso! Sul filone dei contorni che ne direste di delle cotolette sfiziose di finocchi al forno? Infine ti vogliamo deliziare con una ricetta che non puoi davvero perdere, ottima per la merenda dei bimbi, genuina e ideale per una sferzata di energia a colazione: biscotti di fichi dal cuore morbido!
Far vivere l’autunno ai più piccoli è molto importante poiché possono conoscere l’ambiente circostante attraverso i sensi e le esperienze. Si possono far partecipare i piccini ad una castagnata, all’esperienza di una vendemmia o semplicemente andando al parco ricoprendosi di foglie rosse e arancio.
Il ritorno a scuola quest’anno li mette a dura prova e potrebbero percepire anche dei malesseri generali che non riescono a spiegare in parole povere come stanchezza, apatia ma in alcuni casi anche inappetenza. Hanno sicuramente trascorso un anno critico, le attività extra scolastiche non ci sono state e quindi è il momento, ancor più adatto per: curare la loro alimentazione in maniera sana, prediligendo cibi di stagione, curare le loro ore di sonno facendol riposare in maniera adeguata, stare all’aria aperta e dare ascolto a tutte le loro emozioni.
