Grandissime novità per i giovani che vogliono fuggire dalla città e rivoluzionare la loro vita. In ballo ci sono 500mila euro: come averli
Il periodo della pandemia ha sicuramente portato molte persone a riflettere sul proprio stile di vita e a orientare diversamente il proprio futuro. L’imposizione di fermarsi per diversi mesi, chiudendosi in casa, è infatti stata salvifica per tanti, che da quel momento in poi hanno deciso di rivoluzionare la propria quotidianità.

Tantissime persone hanno deciso di vendere i propri appartamenti in centro città per cercare abitazioni in campagna, magari con un giardino: chi è rimasto chiuso per mesi all’interno di quattro mura, per quanto al centro delle città più belle d’Italia, ha riscoperto l’importanza del verde e di uno spazio tutto per sé in cui uscire. Nelle ultime ore, il governo ha stanziato la possibilità di ottenere un bonus davvero consistente per cambiare vita: ecco di cosa si tratta.
Generazione Terra 2023: come cambiare vita
L’incentivo per i giovani agricoltori, che finanzia l’acquisto di terreni agricoli per avviare una nuova impresa o per consolidarne una già esistente, dal 1° febbraio 2023 si chiama Generazione Terra. Da quella data, è possibile presentare le proprie domande di accesso alla misura sul portale ISMEA: ci sono in campo finanziamenti da 500mila euro fino a 1.5 milioni di euro, con premi per il primo insediamento da 70mila euro.

I finanziamenti si dividono a seconda di chi li richiede. Se a domandarlo è un giovane startupper con titolo, allora il massimo è di 500mila euro. Se invece si tratta di imprenditori agricoli e giovani startupper già con esperienza, il bonus si alza a 1.5 milioni di euro. Il finanziamento, in entrambi casi, è di massimo 30 anni, di cui al massimo 2 di preammortamento.
Possono quindi accedervi giovani imprenditori agricoli, giovani startupper con esperienza che vogliono avviare una propria iniziativa in ambito agricolo e giovani startupper con titolo che desiderano avviare una propria esperienza. Per partecipare al bando si deve essere cittadini dell’Unione Europea, si deve avere un’età massima di 41 anni non compiuti e si deve risiedere in Italia da almeno 2 anni. In più, si deve risultare iscritti per almeno 2 dei 5 anni precedenti alla data della domanda di iscrizione a una di queste gestioni:
- EPAP per i dottori agronomi e forestali;
- gestione separata ENPAIA per i periti agrari o agrotecnici;
- gestione separata INPS come collaboratore;
- INPS in qualità di coadiuvante agricolo;
- gestione dei lavoratori dipendenti INPS come dirigente, quadro, impiegato agricolo o operaio agricolo.
Generazione Terra finanzia fino al 100% dell’acquisto dei terreni ed è dedicata a chi desidera avviare un’iniziativa imprenditoriale o a chi desidera ampliare la superficie della già esistente azienda.