Nuovo doppio richiamo che riguarda anche un prodotto venduto da Eurospin: tutti i dettagli sull’ultima allerta alimentare.
Il nostro ministero della Salute continua a emanare richiami relativi a prodotti con allergeni non dichiarati. Stavolta l’allerta alimentare è stata diramato per tre marchi di prosciutto cotto contenenti tracce di soia. Vediamo nello specifico i prodotti soggetti a ritiro e tutte le misure da adottare nel caso li avessimo acquistati.
L’avviso di ritiro emanato dal ministero della Salute riguarda alcuni lotti di prosciutto cotto venduto in tranci e messo in commercio con i marchi Motta, “La Bottega del Gusto” di Eurospin e “Sapor di cascina” di Penny market. In tutti e tre i prodotti è stata riscontrata la presenza dell’allergene soia non dichiarato nell’etichetta. Al fine di tutelare la salute dei soggetti allergici potenzialmente coinvolti, è scattato il richiamo.
La nuova allerta alimentare: il prosciutto cotto nel mirino
Ancora un richiamo dopo quelli relativi ai Biscotti frolla Mini Spitzbuben di Panificio Harrasser, al Jumbo Pack Sweet Supari di Bombay e ai Tulsi e Rasily Supari di Shalimar. Sul sito Salute.gov la data di pubblicazione delle allerte è il 16 febbraio 2023, mentre sugli avvisi di richiamo veri e propri le date effettive dei controlli risalgono addirittura al 7 febbraio 2023.
Nel dettaglio, i prodotti interessati dal richiamo sono i seguenti: prosciutto cotto alta qualità Motta, venduto in pezzi da 1,3 chilogrammi circa (il peso è variabile), che rispondono al numero di lotto L225139 e che recano come termine minimo di conservazione (Tmc) la data 21/02/2023 (oggi).
Passiamo al secondo prodotto richiamato: è il prosciutto cotto alta qualità La Bottega del Gusto, venduto in pezzi da 750 grammi, con il numero di lotto L225139 e il termine minimo di conservazione fissato al 07/03/2023.
Entrambi i marchi di prosciutto cotto sono stati prodotti dall’azienda Motta Srl sita in via Capuana 44, a Barlassina, che si trova in provincia di Monza e Brianza (il marchio di identificazione è IT 679L CE).
In precedenza anche le catene Penny Market e Aldi avevano diffuso il richiamo del medesimo lotto di prosciutto cotto in tranci venduto con i marchi Sapor di Cascina e Tagliere del Re, anche in questo caso per presenza di soia non dichiarata in etichetta.
Come sempre in questi casi, a scopo precauzionale, la raccomandazione è quella di non consumare il prodotto identificato da marchio e numero di lotto, poiché potrebbero esservi effetti nocivi per le persone allergiche alla soia. I prodotti possono essere riconsegnati al punto vendita presso cui sono stati acquistati per ottenerne il rimborso o la sostituzione degli stessi.