La stipsi è un problema molto comune nelle donne che può compromettere anche la vita quotidiana, influendo sull’umore e sul proprio benessere.
La difficoltà a svuotare l’intestino non è una caratteristica solo femminile ma colpisce in modo particolare le donne e questo ha dei motivi precisi che vanno rintracciati il prima possibile per poter determinare una diagnosi, una causa e quindi anche una soluzione.
Potrebbe sembrare qualcosa di normale, passeggero, da sottovalutare e invece assolutamente non deve essere trascurato perché è un sintomo preciso con cui il nostro organismo ci comunica qualcosa.
Stipsi nella donne: così risolvi il problema
Quando nell’organismo si accumulano molte tossine diventa difficile promuovere un benessere intestinale e si può verificare la stipsi. Questa può derivare essenzialmente da due fattori: uno di tipo organico e uno di tipo funzionale. Le cause non sono uguali per tutti ed è quindi fondamentale capire cosa scatena questo problema.
Nelle donne c’è una maggiore incidenza, le motivazioni sono propriamente anatomiche quindi non è il caso di spaventarsi. A causa delle conformazione propria del corpo femminile, il colon è più lungo e quindi con gli estrogeni si può determinare un rallentamento del transito intestinale. Inoltre, bisogna considerare che l’utero occupa uno spazio che va a ridurre quello della cavità addominale e quindi comprime in qualche modo l’intestino, favorendo la stipsi.
Questo è un dato di fatto e non può essere modificato poiché la questione è anatomica, tuttavia ci sono dei rimedi naturali che possono aiutare enormemente a regolare il transito e quindi ad apportare un diretto beneficio nella vita di tutti i giorni. Scopriamo le soluzioni per contrastare la stipsi.
1) La prima cosa che le donne che soffrono di stipsi devono fare è bere molta acqua, in questo modo le feci risulteranno più morbide e riusciranno a transitare meglio e senza fastidi. Iniziare la giornata con una tisana è una buona idea perché il calore dell’acqua calda aiuta il colon. Un estratto di sedano sia prima dei pasti che a digiuno è un’ottima alternativa come spuntino e soprattutto favorisce la motilità e quindi aiuta a liberarsi in modo completo, senza difficoltà e soprattutto annullando quel senso di gonfiore e dolore che si ripercuote poi sulla vita quotidiana.
2) Le verdure amare sono un valido supporto e anche l’olio extra vergine di oliva perché aiuta enormemente. I carciofi sono uno degli alimenti da inserire nella dieta perché permettono di “ripulire” il tratto intestinale.
Resta fondamentale tenere una dieta varia ed equilibrata per favorire l’assorbimento delle sostanze nutrienti ed evitare che si generino gas che possono risultare molto dolorosi.
