In cucina non può mancare il sale, ma attenzione: non solo chi è iperteso non deve abusarne, ecco cosa rischi

Di certo in cucina non può mancare il sale, indispensabile per la preparazione e conservazione di alcuni alimenti. Non solo chi è iperteso deve fare attenzione, ma anche tu non dovresti abusarne!

In dispensa tutti hanno il sale, fino e grosso, indispensabile per la preparazione e di alcuni piatti, dona un sapore alle pietanze. Si possono anche conservare alcuni alimenti, ma bisognerebbe prestare attenzione.

Sale evitare
Sale evitare – Mammeincucina.it

Spesso si dosa nel modo sbagliato e non solo, tutti ne facciamo un uso smoderato, pensando che non essendo ipertesi non abbiamo problemi, ma non è proprio corretto.

Si ha la tendenza ad esagerare con le quantità, ma cerchiamo di fare attenzione, soprattutto dobbiamo avere le idee chiare su questo alimento. Chi non deve abusarne oltre agli ipertesi? Scopriamo subito!

Attenzione al sale! Anche tu dovresti fare attenzione!

Il sale, quello comune bianco, è tra gli alimenti più temuti per i soggetti ipertesi, non bisognerebbe esagerare, si deve prestare attenzione. Va consumato con moderazione, la dose giornaliera è di 4 grammi, da tener presente che non si aggiunge ai piatti, ma se si fa un consumo eccessivo di cibi salati, beh non va per nulla bene!

Sale evitare
Sale evitare – Mammeincucina.it

Purtroppo i dati statistici della Società Italiana di Nutrizione Umana riportano che il consumo medio di sale è pari a 10 g/giorno, quanto pare tutti gli italiani esagerano sempre!

Se si supera la dose giornaliera consigliata, si potrebbe andare incontro a seri problemi a lungo andare.

Non solo aumenta la pressione arteriosa, non solo si potrebbero avere dei  problemi di ritenzione idrica.

Teniamo conto che oltre ad aggiungere il sale alle pietanze, questo ingrediente è contenuto naturalmente in tanti altri cibi come gli insaccati, ma si aggiunge anche a prodotti industriali come snack, crackers, patatine, brodi e dadi.

Davvero fa male il sale? Come ogni alimento di per se non è dannoso se si fa un uso moderato, ma in caso contrario potrebbe esserlo.

Il sale va usato con molta moderazione nei soggetti ipertesi, perché si potrebbe verificare un aumento della pressione arteriosa che a sua volta potrebbe causare patologie cardiovascolari, come aterosclerosi, aritmie cardiache, o infarto del miocardio.

Si potrebbe compromettere la funzionalità di molti organi interni. Le donne che hanno problemi di inestetismi della cellulite non dovrebbero esagerare. L’eccesso di sodio non permette i vasi linfatici di eseguire la loro funzione drenante. Non solo, il consumo eccessivo di sale potrebbe causare dei disturbi della vista, dei veri  e propri scompensi.

Anche i reni ne potrebbero risentire. Un eccesso di sale fa sovraccaricare i reni, che devono fare più lavoro, visto che il sodio viene riassorbimento a livello renale.

Sono le abitudini alimentari scorrette che a lungo andare possono determinare problemi. Le persone che hanno i primi segni dell’osteoporosi, o hanno una predisposizione, dovrebbero evitare il più possibile il consumo del sale.

Il sodio stimola il rilascio di calcio dal tessuto osseo, che va ad impoverire il sistema scheletrico. A lungo andare si potrebbe andare incontro a fratture.

Tutti noi dovremmo limitare l’uso del sale in cucina, tanto si può sostituire in questo modo!

Come riportato sul sito Fondazione Veronesi, va posta particolare attenzione negli adolescenti, che tendono ad aggiungere il sale alle pietanze.

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