Addio truffe al supermercato o acquisti inutili 🙅🏻 Ti svelo tutti i consigli per una spesa perfetta e consapevole

Pur trattandosi di un’operazione quasi quotidiana, non è sempre detto che sia semplice fare la spesa, anzi. Ci sono degli errori che ci rendono inconsapevolmente dei cattivi consumatori.

Fare la spesa è una cosa più seria di quanto possiamo immaginare. Diciamo pure come mettere le cose alla rinfusa nel carrello senza controllare la qualità dei prodotti fa di noi di tutto, fuorché dei bravi consumatori. Serve, infatti, disciplina negli acquisti, proprio per evitare spiacevoli sorprese.

Spesa consigli
Spesa consigli – MammeInCucina.it

Eppure, sappiamo bene come non ci siano sempre delle cose che possiamo controllare, come i rischi legati alla produzione industriale. In questo caso, infatti, noi consumatori stiamo delegando a qualcun altro il benessere della nostra tavola e della nostra alimentazione, ma non implica abbassare la guardia, anzi proprio il contrario.

Motivo per cui, ad esempio, sarebbe una buona abitudine controllare le varie allerte alimentari pubblicate sia sul sito del Ministero della Salute sia sui vari siti della grande distribuzione. Proprio come ha fatto la Coop in questi giorni, segnalando la scadenza errata in etichetta delle polpette a marchio “Almaverde Bio”.

Sono tutti questi dei piccoli accorgimenti che fanno la differenza, dimostrano infatti una sorta di consapevolezza alimentare, ma non basta. Proprio perché fare la spesa non implica solo sfamarci, ma anche consumare e spendere soldi, comprare una confezione di prosciutto, cereali, latte o pasta solo perché il prodotto è attraente in sé, nel senso che è ben fatto, o il suo prezzo è decisamente basso alimenta solo delle cattive abitudini.

Come nel gioco dell’oca, per un passo fatto in avanti, con la casella sbagliata si può tornare pure al punto di partenza. Ma non c’è niente da temere, con questi consigli la spesa sarà perfetta e a prova di sostenibilità!

Sostenibilità, ovvero l’ultima frontiera di una spesa che rispetta l’ambiente e anche il portafoglio

Spesa sostenibile o economica sono due temi con i quali abbiamo imparato a familiarizzare da un po’, soprattutto grazie a una sempre più crescente attenzione alla Terra e a quello che ci offre, che non è sempre e comunque illimitato. Ma non solo.

Spesa perfetta
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Con la spesa sostenibile, le nostre finanze ne beneficiano più di quanto possiamo immaginare. Proprio perché siamo guidati da scelte oculate, anche il modo in cui spendiamo non solo è più sano e sostenibile, ma anche attento ai nostri reali bisogni di consumatori.

In altra parole, l’obiettivo di una spesa sostenibile è non spendere mai a vanvera. E visti i tempi che corrono, tra inflazione e caro bollette, non sarebbe nemmeno male. Ma come fare esattamente? Ce lo spiega Lisa Casali, la scienziata ambientale che, intervistata da Fanpage, ha dato alcune dritte per una spesa all’insegna della sostenibilità, tanto ambientale quanto economica.

Innanzitutto, dobbiamo acquistare solo prodotti realmente necessari, prassi questa che nel mare magnum dell’abbondanza si è persa, e non solo quando andiamo al supermercato. Prima di effettuare qualsiasi acquisto, quindi, è importante chiedersi:

  1. Mi serve davvero?
  2. Posso compralo usato?
  3. Posso ripararlo?
  4. Posso farlo homemade?

Se la risposta è no, solo a questo punto si può procedere all’acquisto e siamo certi che già 1/3 della tua lista della spesa, cara mamma, vacillerà non poco. Ma non finisce qui. Sappiamo bene, infatti, quanto i prezzi bassi e le offerte formato famiglia siano davvero allettanti. Si pensa subito al risparmio immediato, motivo per cui si compra di quel bene anche più del necessario per approfittare dell’offerta imperdibile e incredibile.

Eppure, in un solo secondo, tutti i nostri sforzi per fare economia sono svaniti nel nulla. Quella doppia confezione, infatti, non solo non ci serve, ma è molto probabile che finirà anche nell’immondizia. La maggior parte delle volte, infatti, le offerte riguardano prodotti vicini alla scadenza e che possono più facilmente andare a male. Sarebbe meglio quindi fare attenzione a prezzi così invitanti, e non solo per il nostro portafoglio.

I prezzi bassissimi devono sempre farci diffidare“, ha spiegato Lisa Casali. “Se pago troppo poco un bene, quello che è l’impatto sull’ambiente e il consumo di risorse naturali forse non è entrato a far parte di quel prodotto e verrà in qualche modo scaricato sugli altri, sulla comunità”. Sia l’ambiente che la nostra salute risentono della scarsa qualità dei prodotti che compriamo e non c’è economia né risparmio in una gara al ribasso costante.

“Se come consumatori fossimo più a conoscenza di quello che c’è dietro la produzione di un bene”, ha sottolineato ancora la scienziata, “forse saremmo meno propensi ad abboccare a super offerte o prezzi che hanno qualcosa di sospetto“.

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