Joe Bastianich e Antonella Clerici sono apparsi insieme per un “progetto speciale”, ma di cosa si tratta? Non ci resta che scoprirlo!
Uno degli aspetti più peculiari della cucina, è la continua “influenza” e commistione che non si limita solo ai piatti. Insomma, l’incontro di sapori, idee e colori non riguarda solo tradizione e innovazione che si fondono insieme ai fornelli, ma anche i featuring tra cantanti che vanno molto in voga in questi anni, anche a Sanremo, tant’è che Blanco e Mahmood hanno vinto l’ultimo festival della canzone italiana.
Insomma, queste sfaccettature ibride piacciono a tutti e coinvolgono tutti, dalla cucina, alla musica fino al ballo. Così, ad esempio, Lorenzo Biagiarelli è diventato ballerino per creare audience e suspence attorno a Ballando con le stelle. Ma non finisce qui. Anche Benedetta Rossi è stata ospite di Antonella Clerici qualche settimana a “E’ sempre mezzogiorno” per parlare della sua ultima fatica letteraria “Benvenuti a casa mia!”.
Insomma, avete capito, care mamme, quale sia il tiro. E proprio perché la Antonella nazionale ci tiene sempre a parlare di cucina a 360 gradi e con tutte le sue incredibili sfaccettature, non ha perso l’occasione di invitare negli studi di “E’ sempre mezzogiorno” proprio lui, l’imprenditore ribelle e rock per eccellenza, Joe Bastianich. Ma cosa bolle in pentola?
Joe Bastianich ospite da Antonella Clerici parla del suo nuovo progetto
Prima di iniziare la sua prossima avventura come concorrente della nuova edizione di “Pechino Express“, l’ex volto di “MasterChef” e le “Iene”, Joe Bastianich ha fatto capolino da Antonella Clerici per parlare di un progetto speciale a cui l’imprenditore tiene particolarmente.
Si tratta del nuovo libro di Bastianich “Il grande racconto del vino italiano”, pubblicato da Electa Mondadori, che, come si intuisce dal titolo, parla proprio di vini italiani, divenuti col tempo eccellenza del Made in Italy in tutto il mondo. Il manuale, però, è stato scritto a quattro mani, oltre a Joe Bastianich, infatti, ha partecipato al lavoro anche il documentarista e scrittore Tiziano Gaia.
Come si legge nella quarta di copertina, Il grande racconto del vino italiano non è “Un mero atlante della geografia viticola italiana, o un semplice strumento per orientarsi nella selva di etichette e vitigni del panorama nostrano, ma un invito al viaggio nell’incanto del vino italiano, un’esortazione a mettersi in cammino, in compagnia degli autori, lungo un itinerario suggestivo“.
Insomma, stiamo parlando di un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’Italia e del suo prezioso oro vermiglio, rosé o bianco, in base alle zone. Motivo per cui, ogni capitolo è dedicato a una regione italiana e comprende una mappa delle Doc e delle Docg con annessa descrizione del territorio e dei suoi vini.
