Grave rischio salmonella 🦠 in uno degli alimenti più amati dai bimbi 👧🏻 il Ministero avverte “Non deve essere consumato!”

Il rischio salmonella ha colpito un altro dei prodotti più amato dai bambini. Aprite il vostro frigo, care mamme, e fate attenzione a cosa avete comprato: il Ministero della Salute ha parlato chiaro nella sua ultima allerta. 

Quando si tratta della salute dei nostri dei figli, l’apprensione delle mamme non sarà ami troppa. E’ come se all’improvviso ci si trovasse in battaglia, ma senza tuta mimetica e caschetto, totalmente vulnerabili agli spari dei tiratori scelti dal nemico che sta di fronte a noi.

Rischio salmonella prodotto bambini
Mammeincucina photo

Lo sappiamo, è un’immagine abbastanza cruda. Eppure spiega alla perfezione il sentimento che pervade prima il cervello e poi tutto il resto del corpo quando sono i nostri figli a stare male. Ecco perché, il grave rischio salmonella che si è sfiorato anche in Italia per Pasqua con le uova a marchio Kinder, ha suscitato una sorta di psicosi collettiva, volta a sapere sempre di più sulla contaminazione per evitare il peggio.

Stiamo parlando, però, di una sensazione più che giusta e normale, niente di cui si debba essere biasimati. Questa volta, però, il rischio salmonella non è stato riscontrato nel cioccolato, ma in un altro prodotto molto amato dai più piccoli.

I wurstel, infatti, benché non siano tra le preparazioni più “genuine”, rendono felici i nostri bambini. Insomma, basta un panino con wurstel e patatine per farli stare buoni, almeno per cinque minuti.

Si tratta di un piatto semplice e sfizioso a cui nemmeno gli adulti resistono, immaginiamoci un bimbo di 5 o 6 anni. E’ praticamente un’impresa impossibile, eppure l’attenzione non è mai troppa. Solo ieri, infatti, vi avevamo parlato, care mamme, di un richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute, proprio per un lotto di wurstel a marchio Fiorucci.

Rischio Salmonella nei wurstel: cosa dice l’ultimo richiamo del Ministero della Salute?

Se l’allerta di ieri, però, era legata a una possibile presenza delle proteine delle uova, responsabili di una reazione allergica nei soggetti, per l’appunto, allergici a ovomucoide, ovoalbumina e ovotransferrina, e il lotto incriminato poteva essere, invece, consumato tranquillamente da chi non ne soffrisse, il richiamo pubblicato sul sito del Ministero della Salute il 18/11/2022 vale per tutti.

Rischio salmonella wurstel Scarlino
(salute.gov.it photo)

Parlando dell’allerta, la nota di richiamo risale al 14/11/2022 e i wurstel contaminati sono diversi. Nello specifico, stiamo parlando delle confezioni da 10 pezzi x 1000 grammi, 3 pezzi x 250 grammi e sempre da 3 pezzi x 250 grammi nel formato multipack a marchio Scarlino e commercializzati dal Salumificio Scarlino Srl con sede a Ugento, in provincia di Lecce.

Il numero di lotto di produzione interessato al richiamo, però, è solo uno: 02/03/23L1 con data di scadenza o termine ultimo di conservazione il 02/03/2023. Nella nota del Ministero, si legge ancora come il lotto sia stato ritirato a causa di un grave rischio per la salute dei consumatori per la presenza di tracce di Salmonella Spp al loro interno.

Proprio per questo, nel caso in cui care mamme abbiate in frigo una di queste confezioni di wurstel a marchio Scarlino, è importante non consumare il prodotto. Piuttosto, riportatelo presso il punto vendita dove si sono acquistati per ricevere anche un rimborso.

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