Strage Salmonella nella uova 🥚 a rischio tantissimi lotti e il Ministero avverte 📢 “Riportatele indietro!”

Si parla ancora di Salmonella nelle uova e questa volta il Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito più di un’allerta in merito. 

L’allerta di oggi è molto particolare, nel senso che vi avevamo già parlato solo qualche giorno fa, care mamme, del richiamo da parte del Ministero della Salute di ben sei lotti di  uova della Copav, prodotte da Avimarche e commercializzate dalla Aurora SRL, per tracce di Salmonella Enteritidis riscontrata al seguito di un campionamento ufficiale sulle feci delle galline ovaiole.

Uova salmonella
Mammeincucina photo

Le cose, però, ora si complicano. A questa lista di lotti, che rimane assolutamente valida, se ne aggiungono altri e di diversi marchi. Ma facciamo un breve riepilogo in merito. Nel primo richiamo del 09/11/2022, infatti, i lotti incriminati, tutti a marchio Copav, erano i seguenti:

  • 22420634AVI con data di scadenza il 14/11/2022
  • 22420648AVI con data di scadenza il 16/11/2022
  • 22420650AVI con data di scadenza il 16/11/2022

  • 22420655AVI con data di scadenza il 17/11/2022

  • 22430669AVI con data di scadenza il 23/11/2022

  • 22440674AVI con data di scadenza il 27/11/2022

In tutti questi casi, come accade sempre in caso di richiami ufficiali da parte del Ministero della Salute, si invitava a non consumare il prodotto e a riportarlo presso il punto vendita in cui si è acquistato.

Uova Copav
(salute.gov.it photo)

Le uova, infatti, sono un alimento che spesso e volentieri è soggetto a infezioni di salmonella, le cui conseguenze possono essere anche gravi, proprio come è successo lo scorso aprile in mezza Europa a causa della presenza del batterio nei prodotti a marchio Kinder.

Il Ministero, però, ha ripubblicato il 16 novembre la stessa allerta delle uova della Copav, riponendo di nuovo l’attenzione sui lotti da non comprare. Ma questa volta, non sono solo le uova Copav ad essere state infettate dalla Salmonella. Non ci resta che scoprire ora gli altri richiami.

Uova e Salmonella: i controlli sulle feci delle galline stanno svelando la verità su diversi lotti

Come dicevamo prima, il 16 novembre il Ministero della Salute ha pubblicato due ulteriori richiami sulle uova e sulla contaminazione da Salmonella riscontrata nelle feci delle galline.

Uova Pazzaglia
(salute.gov.it photo)

Partiamo dal primo, datato il 15/11/2022, che riguarda le uova fresche grandi L di categoria a marchio Uova Pazzaglia, prodotte dall’azienda Uova Pazzaglia di Battaglia Luca, nello stabilimento di Budrio di Longiano, in provincia di Forlì-Cesena.

In questo caso la confezione da 6 uova fresche, grandi L (63-73g) guscio bianco è nel mirino del Ministero della Salute. Ma i lotti incriminati sono solo due:

  •  431001 con data di scadenza il 22/11/2022
  •  441001 con data di scadenza il 28/11/2022.

Il secondo richiamo invece, è un po’ più vecchiotto: la data dell’allerta infatti dei controlli è dell’11/11/2022, a riprova, anche in questo caso, del ritardi sul sito del Ministero della Salute, quando si tratta di informare i consumatori sui rischi microbiologici degli alimenti e non solo.

Uova Ovotri
(salute.gov.it photo)

Tornando alle uova da non consumare, stiamo parlando di quelle dell’azienda Avicola Ovotri Srl con sede dello stabilimento in via San Pietro 3 a Caldarola, in provincia di Macerata. Sono sempre le confezioni da sei uova quelle contaminate e i lotti richiamati sono:

  • 141122A: con termine minimo di conservazione il 14/11/2022 (termine quindi già che passato)
  • 181122A: con termine minimo di conservazione il 18/11/2022
  • 251122A: con termine minimo di conservazione il 25/11/2022

La raccomandazione, care mamme, è sempre la stessa: non buttate, né consumate le uova, ma riportatele indietro.