“Mancato rispetto ⛔ dei criteri di sicurezza alimentare”, a rischio 😱 uno dei formaggi più amati dagli italiani

L’ultima allerta del Ministero della Salute parla chiaro in questo senso e avverte sul consumo di uno dei formaggi più amati dagli italiani a causa del mancato rispetto dei criteri di sicurezza alimentare.

Quando si tratta di sicurezza alimentare, la prevenzione non è mai troppa. Soprattutto se i criteri poi non vengono rispettati. E’ un tema, però, amplio e complesso che si modifica strada facendo, in base anche alla condotta delle aziende.

Formaggio sicurezza alimentare
Mammeincucina photo

A prescindere però dalla singola produzione, rimane un tema di fondamentale importanza. Come spiega la Commissione del Codex Alimentarius, la sicurezza alimentare ci garantisce che “un alimento non causerà danno dopo che è stato preparato e/o consumato secondo l’uso a cui esso è destinato“. Insomma, stiamo parlando di una garanzia non da poco.

Da quando, infatti, la produzione degli alimenti è diventata massiva e industriale, noi non abbiamo più il controllo su di essa. In un certo senso, in quanto consumatori passivi, abbiamo delegato a terze parti il benessere della nostra tavola.

Un benessere questo che ci permette di avere, di contro, sughi pronti, salumi freschi e pasta di ogni tipo. Così, possiamo preparare il pranzo anche in 5 minuti, quando il tempo è contato e la pazienza esaurita da tempo.

Così, con questo tacito patto, la vita di produttore e consumatore prosegue tranquilla. Eppure, abbiamo imparato come non si tratti per nulla di un percorso lineare. E l’ultima allerta del Ministero della Salute su uno dei formaggi più amati dagli italiani ne è la dimostrazione.

Taleggio bocciato dalla sicurezza alimentare

Avevamo già parlato un paio di settimane fa di un richiamo pubblicato sul sito del Ministero della Salute sul taleggio. In quel caso, però, l’allerta riguardava la presenza di Escherichia Coli in alcuni lotti e confezioni di diversi produttori.

Taleggio ritirato mancata sicurezza alimentare
(salute.gov.it photo)

Il taleggio in questione, invece, è stato ritirato a causa di un “mancato rispetto dei criteri di sicurezza alimentare previsti dal Regolamento CE 2073/2005”, sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari.

Nello specifico, il Regolamento in vigore dal novembre del 2005 tra le altre cose, spiega anche che: “I prodotti alimentari non devono contenere microrganismi, né loro tossine o metaboliti, in quantità tali da rappresentare un rischio inaccettabile per la salute umana“.

Proprio per questo, la Commissione Europea ha stabilito dei “requisiti generali di sicurezza dei prodotti alimentari, in base ai quali i prodotti a rischio non possono essere immessi sul mercato“.

Requisiti non superati dal taleggio Dop Bontaleggio di Grotta a marchio Mauri Formaggi, prodotto dall’azienda Emilio Mauri Spa a Pasturo, in provincia di Lecco. Il lotto incriminato è uno solo, il 2360014, e i banchi gastronomia lo hanno venduto tra il 20 e il 25 ottobre 2022.

E’ importante, però, segnalare un ritardo importante, lo stesso contestato da una petizione online di Altroconsumo. Non solo, dal 20 ottobre a metà novembre è passato già un mese e avreste potuto consumare il taleggio da un bel po’, ma il Ministero della Salute ha pubblicato sul sito il richiamo solo il 14 novembre. Tutto questo, malgrado l’allerta da parte del produttore sia datata il 02/11/2022.

Come sempre, il Ministero raccomanda di non consumare il taleggio e di restituirlo al punto vendita d’acquisto.

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