Sai quanto guadagna Younan Nowzaradan, il medico che aiuta i pazienti nel celebre programma di Vite la limite?
Il dottor Younan Nowzaradan è nato l’11 ottobre 1944 a Teheran, in Iran. Ha raggiunto la fama con il noto programma Vite al limite, dove aiuta i pazienti patologicamente obesi a perdere peso, effettuando anche un intervento di bypass gastrico.
Il medico, soprannominato Doctor Now, ha studiato nel suo paese natale laureandosi in medicina all’Università di Teheran. Dopo gli studi si è trasferito negli Stati Uniti, stabilendosi a Houston, nello stato del Texas. Oltre a Vite al limite, nel corso degli anni ha partecipato ad altri reality simili, tra cui My 600-Lb Life: Where Are they Now?, Half-Ton Teen e Survival of The Half Ton Teen. Si è dedicato perfino alla scrittura di libri, pubblicando La bilancia non mente e L’ultima possibilità di vivere.
Il guadagno del Dottore di Vite al limite
Oltre a lavorare presso la Houston Obesity Surgery, il dottore esercita in diversi ospedali locali. Per quanto riguarda il suo stipendio, solo con la Houston Obesity Surgery si porta a casa circa 250 mila euro all’anno, oltre alle entrate aggiuntive derivanti dagli interventi chirurgici.
Tuttavia, la cifra potrebbe essere più alta, visto che si tratta di un medico che opera nel settore da molto tempo ed è al top della sua professione. Infatti, secondo alcune fonti il suo guadagno potrebbe raggiungere i 400 mila euro. Anche se non ci sono conferme sui suoi guadagni provenienti dal reality, potrebbe trattarsi di una cifra impressionante, visto che la serie è prodotta da Megalomedia, una società di produzione di cui è proprietario Jonathan Nowzaradan, il figlio del Doctor Now.
Jonathan è anche il produttore della serie, quindi non sorprende che quest’ultimo abbia aiutato il padre a raggiungere la fama televisiva. Tuttavia, nonostante le speculazioni sul suo stipendio, il chirurgo di origine iraniane ha avuto a che fare con la giustizia. Infatti, è stato accusato di negligenza. Nel 2017 è stato citato in giudizio per 250 milioni di euro da un paziente per aver eseguito male un’addominoplastica.
Nel 2018 però, il paziente ha presentato una richiesta di archiviazione della causa. Sempre nello stesso anno, un’altra paziente lo ha citato in giudizio, chiedendo un risarcimento tra i 200 mila e 1 milione di euro. La donna sosteneva che il dottore avesse lasciato un tubo in acciaio inossidabile all’interno della paziente. Tuttavia, lui ha negato le accuse.
