Stai attenta: batteri nei tuoi piatti! Rischi grosso se non pulisci così il tuo microonde

Pulire il microonde è un passaggio fondamentale per assicurarsi di mangiare poi pietanze davvero sane. Ma come si fa? Ecco alcuni trucchi.

Sai che da come pulisci il tuo microonde dipende la qualità dei cibi che ingerisci? Moltissime persone, infatti, preferiscono cuocere così le loro pietanze.

Pulire microonde
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Questo, infatti, è un ottimo metodo per riscaldare gli alimenti velocemente e ci permette di risparmiare molto tempo.

Il problema è questo: dentro questo elettrodomestico restano “intrappolati” migliaia di germi e batteri.

Al suo interno, infatti, si accumulano residui di cibo, sporco, grassi e questi ovviamente, se non vengono eliminati correttamente, “inquinano” il cibo che cuociamo al suo interno.

Ecco perché è consigliabile pulire in modo efficiente il nostro microonde. Come si fa? Ecco qualche dritta.

Pulire il microonde sarà facilissimo con questi consigli

C’è una buona notizia per tutte le utilizzatrici di microonde: questo elettrodomestico non è affatto difficile da pulire, ma bisogna trovare il metodo giusto per poter essere sicurissime di eliminare tutti i residui di sporco.

Pulire microonde
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E non solo, perché possiamo anche farlo usando cose che abbiamo già in casa (quindi a costo praticamente zero).

Per rimuovere sporco, grasso e residui di cibo, infatti, bastano davvero pochissimi minuti ogni giorno: il nostro microonde con qualche piccolo accorgimento sembrerà nuovissimo sempre, quotidianamente.

Il primo trucco per pulire il microonde è usare acqua e limone. Questo in realtà è un segreto vecchissimo, tramandato di generazione in generazione, ma che può essere sempre utilissimo.

Come si mette in pratica? In sostanza, basta prendere del limone, spremerlo oppure tagliarlo a metà (l’importante è riuscire a ricavarne dei pezzetti).

Fatto ciò, dobbiamo semplicemente prendere i pezzi, inserirli in un contenitore, aggiungere al suo interno circa 300 ml di acqua ed un pizzico di bicarbonato (ma se non lo hai, puoi usare semplicemente un po’ di prezzemolo).

A questo punto non ci resta che inserire nel microonde il contenitore e lasciarlo riscaldare per almeno 5 minuti alla massima potenza. Vedrai che si riempirà in pochissimo tempo di vapore e sarà proprio questo a far ammorbidire lo sporco.

L’ultimo passaggio – anche abbastanza intuitivo – è prendere un panno e togliere proprio tutti i residui rimasti, che ormai saranno talmente “morbidi” che andranno via in pochi secondi.

Un altro metodo infallibile per pulire il microonde è usare l’aceto, celebre soprattutto per la sua capacità di disinfettare.

Come si fa? Prendi un cucchiaio di aceto bianco, inseriscilo in un bicchiere d’acqua (sempre 300 ml andranno benissimo).

Inseriscilo poi nel microonde e lascialo qui per almeno 3 minuti (anche 5, sarebbe ancora meglio).

Successivamente ti basterà effettuare lo stesso procedimento succitato: prendi uno straccio e passalo su tutta la superficie. Anche in questo caso, infatti, lo sporco si dovrebbe essere ammorbidito abbastanza.

L’ultimo trucco per pulire il microonde è usare il bicarbonato, utilissimo anche quando lo sporco è praticamente incrostato.

Basterà prendere una spugna, inumidirla con un po’ di acqua e passarvi sopra il bicarbonato appunto. A questo punto basterà passarla su tutta la superficie del nostro microonde e poi risciacquare con un panno bagnato.

Qualunque metodo tu scelga, però, ricordati sempre una cosa: devi pulire attentamente tutto il microonde, anche il piatto, le ruote e l’anello. Tutte le sue componenti, infatti, devono essere linde e pinte per poterci assicurare di cuocere i nostri cibi in modo sano.

Se poi sei appena tornata a casa dalle vacanze, sappi che dovresti seguire diversi step per pulire a fondo tutta la tua casa.

In ogni caso, la pulizia degli elettrodomestici – soprattutto quelli utili in cucina – è sempre un passaggio fondamentale ed è bene non trascurare e non sottovalutare mai questo passaggio.

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