Risparmiare in bolletta è possibile? Sì, grazie alla domotica

In questo periodo storico, risparmiare in bolletta ci sembra un utopia, eppure è tutto ciò che vorremmo fare. Ecco che viene la domotica in nostro soccorso. Ecco come.

Cosa ci farà risparmiare davvero sull’energia? Avere una casa che punta tutto sulla domotica.

Risparmiare bolletta
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Sarà la tecnologia a salvarci dal caro prezzi, dall’inflazione, dalla crisi? Chi può dirlo. Fatto sta che una casa smart – dove per smart si intende proprio intelligente nel vero senso della parola – è più confortevole. E forse può rendere alcune operazioni più economiche.

Ovviamente quello che dobbiamo precisare – ed è doveroso farlo ora come ora – è che nessuno di noi ha (purtroppo) la soluzione definitiva al rincaro delle bollette.

Ci ha provato il Governo con i Bonus a contrastarlo, ma il problema in questo momento è troppo grande per essere risolto all’istante.

Per adesso comunque le agevolazioni introdotte hanno consentito di risparmiare circa il 45% per il gas e del 15% per l’energia. Alla base dei dati attuali è ancora troppo poco, penserà qualcuno. Sì, è vero (anche se è comunque meglio di niente). E lo dimostrano i dati Arera.

La spesa per una famiglia “tipo” tra il primo ottobre 2021 e il 30 settembre 2022 ammonterà a circa 1071 euro per l’elettricità.

Cosa significa? Che le famiglie italiane potrebbero pagare il 91% in più rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente.

E per il gas? Il costo ammonta a circa 1.696 euro, cioè il 70,7% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E chissà cosa sarebbe successo senza alcuna misura.

Possiamo fare noi qualcosa nel nostro piccolo per risparmiare in bolletta? Certo. Ecco come.

Ecco come risparmiare in bolletta con l’aiuto della domotica

Partiamo subito dando una buona notizia: una casa smart, dotata di dispositivi di domotica, di elettrodomestici efficienti, lampadine Led consente di risparmiare circa 200 euro l’anno sulle bollette, come ha affermato un’indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it e riporta Repubblica.it.

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Perché accade ciò? Perché a volte siamo noi che sbagliamo nel nostro quotidiano e quindi arriviamo a spendere di più.

Qualche esempio? Usare troppo i condizionatori, lasciare gli elettrodomestici accesi anche quando non ci servono, tenere il caricabatterie nella presa della corrente perennemente.

E ancora, anche programmare gli elettrodomestici senza tenere conto delle fasce orarie (e comunque non scegliere una tariffa multi – oraria) può costarci caro (nel senso letterale del termine).

In ogni caso, lo studio ha preso in considerazione una famiglia tipo che consuma in un anno 2.700 kWh di energia elettrica e 1.400 Smc di gas naturale.

Consideriamo che la famiglia considerata avrebbe comunque scelto delle tariffe molto convenienti, avrebbe scelto il Mercato Libero (nel Mercato Tutelato, il risparmio sarebbe maggiore) ed avrebbe usufruito di dispositivi di smart home.

Cos’è accaduto? Che la famiglia ha avuto un taglio in bolletta del 9%, che equivale a 300 euro annui.

Perché accade ciò? Per comprendere meglio, possiamo fare degli esempi pratici. Un termostato per la caldaia a gas connesso a internet – e quindi facilmente gestibile anche da remoto – ci consente di risparmiare 76 euro annui.

Questo, infatti, elimina ben 100 ore di utilizzo non necessario della caldaia, tagliando i consumi del 5%, servendosi della programmazione.

E poi pensiamo al caso di prese smart: queste possono essere scollegate anche a distanza quando gli elettrodomestici non sono in uso e così potremmo risparmiare 61 euro all’anno.

E ancora, consideriamo delle lampadine a Led a basso consumo utilizzabili tramite apposite App. Potendo programmare gli orari di accensione, è possibile evitare di lasciarle accese inutilmente. In questo modo con un set di 10 lampadine da 10 W, il risparmio è di 9 euro l’anno. 

Anche per i condizionatori vale un principio analogo: finché possono essere attivati e disattivati da remoto, considerando un consumo medio di 0,8 KWh all’ora, evitando 100 ore di spreco si risparmiano 80 KWh, possiamo ridurre la spesa annua di 22 euro.

Controllare gli elettrodomestici più usati – lavastoviglie, lavatrici e asciugatrici – da remoto, ci consente di scegliere facilmente le fasce orarie più economiche. In questo modo possiamo risparmiare 32 euro in un anno.

In ogni caso, ecco anche altri consigli che potrebbero essere utili su come risparmiare su luce e gas.

Comunque adesso ci rendiamo conto ancora una volta di quanto in realtà la tecnologia possa essere d’aiuto.

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