Siamo in piena estate e per ovviare al problema degli insetti, ecco che arriva in nostro soccorso il Bonus Zanzariere. Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
L’estate addosso cantava qualcuno, ma spesso addosso ci ritroviamo solo una marea di insetti non appena arriva la bella stagione.
E così ci chiediamo come fare a lasciarle fuori dalla nostra abitazione senza però spendere troppo.
Ecco che in nostro soccorso arriva il bonus zanzariere. In cosa consiste? In una detrazione del 50% sull’acquisto dei dispositivi ed anche sulla loro installazione fino a una spesa massima di 60mila euro.
Quello che sappiamo per certo è che abbiamo tempo fino al 31 dicembre 2022 per fare richiesta.
Ma cos’è esattamente il Bonus zanzariere? A chi spetta? Come richiederlo? Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
Bonus Zanzariere: tutto ciò che c’è da sapere al riguardo
Cos’è esattamente il Bonus Zanzariere? Trattasi, come abbiamo già anticipato, di una detrazione fiscale pari al 50% del costo sostenuto per l’acquisto e l’installazione di dispositivi contro le zanzare.
Questi ovviamente si potranno applicare a finestre e porte – finestra, con schermature solari oppure chiusure tecniche mobili oscuranti.
Come viene erogata l’agevolazione? Il beneficiario potrà scegliere tra tre metodi: 10 quote annuali di pari importo, sconto in fattura oppure cessione del credito.
In tutti e tre i casi però la conditio sine qua non è che la spesa sia stata sostenuta entro il 31 dicembre 2022. C’è anche un tetto massimo da rispettare ed ammonta a 60.000 euro.
Dobbiamo aggiungere poi che il Bonus zanzariere può rientrare sia nell’Ecobonus che nel Superbonus 110%.
Nel primo caso è inserito nell’agevolazione “tende da sole” (ma in questo caso il beneficiario dovrà far installare zanzariere che lo possano proteggere anche dai raggi solari).
Nel secondo può essere considerato lavoro trinato e quindi deve seguire un intervento principale, che sia questo di isolamento termico oppure per la messa in sicurezza dal rischio sismico.
Quello che però dobbiamo considerare è che questa agevolazione vale solo per immobili già esistenti ed accatastati, quindi non vale in caso di edifici in costruzione.
Detto ciò, chi può richiedere il Bonus zanzariere? Tutti i contribuenti che sostengono spese di riqualificazione energetica. Non c’è quindi limite di reddito, ma i richiedenti devono essere proprietari di unità immobiliari oppure parti comuni di edifici e possedere un diritto reale su queste.
Esistono però dei requisiti che le zanzariere devono rispettare e cioè:
- devono rispettare la marcatura CE, a garanzia del rispetto degli standard comunitari di salute e sicurezza;
- devono sottostare alle condizioni di trasmittanza termica U;
- devono possedere un fattore totale di energia solare (Gtot) superiore a 0,35;
- devono essere fisse su finestre o porte a vetri;
- devono proteggere una superficie vetrata esposta alla luce del sole;
- devono essere regolabili.
Le spese ammissibili, come abbiamo anticipato, possono comprendere non solo l’acquisto di zanzariere, ma anche lo smontaggio delle vecchie, l’applicazione di meccanismi di regolazione, le prestazioni professionali e tutte le opere accessorie.
Infine, come ottenere il Bonus zanzariere? Basta inoltrare una comunicazione all’Enea coi dati dell’intervento, che dovrà però pervenire entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
A proposito di agevolazioni, ecco come si inoltra la domanda per il Bonus Ristrutturazioni.
In ogni caso, il Bonus zanzariere si aggiunge alla lunga lista di aiuti che il Governo sta cercando di dare alla popolazione italiana.
