Bonus Idrico: il tempo per richiederlo sta per scadere, affrettati!

Il tempo per richiedere il Bonus Idrico sta per scadere: manca davvero pochissimo alla data finale.

Manca davvero pochissimo allo scadere del Bonus Idrico: l’ultimo giorno utile per presentare la domanda è il 30 giugno.

Bonus Idrico
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Ma di cosa si tratta esattamente? Di un’agevolazione fortemente voluta dal Ministero della Transizione Ecologica per sostenere gli interventi di efficientamento dei consumi idrici.

In sostanza chiunque si potrà vedere rimborsati fino a 1.000 euro spesi nel corso del 2021.

Ma cosa riguarda il Bonus nello specifico? La sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.

Le domande presentate fino ad oggi sono già più di 15.000 e sappiamo che comunque ul Bonus verrà concesso secondo l’ordine temporale di arrivo delle domande, fino ad esaurimento delle risorse. Quindi è importante affrettarsi a fare domanda se non si vuole rischiare di rimanere esclusi.

In ogni caso, ecco tutto ciò che c’è da sapere sul Bonus Idrico.

Bonus Idrico: tutto ciò che c’è da sapere al riguardo

Innanzitutto, cosa copre il Bonus Idrico? Come abbiamo anticipato, tutti gli interventi relativi alla “sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua”.

Bonus Idrico
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Addentrandoci nella normativa, l’agevolazione riguarda questo nello specifico (e se non rientri in nessuno, non otterrai il Bonus):

  • La fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
  • La fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.

Ribadiamo che questi interventi devono essere stati effettuati tassativamente nel corso dell’anno 2021.

Chi può beneficiare del Bonus Idrico? Come si legge sulla Gazzetta Ufficiale, tutti coloro che hanno compiuto almeno 18 anni, sono residenti in Itala, sono titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti e di di diritti personali di godimento su parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.

Inoltre appunto, come abbiamo già anticipato, questo Bonus si può richiedere una sola volta e consentirà di ottenere un massimo di 1.000 euro, che saranno accreditati sull’Iban del beneficiario.

Come fare domanda? Basterà registrarsi sulla piattaforma Sogei, autenticarsi tramite Spid oppure Carta di Identità Elettronica e registrarsi inserendo tutti i dati richiesti.

Nel momento in cui si richiede il rimborso si dovrà anche allegare la copia della fattura degli interventi effettuati e questa operazione va completata entro 30 minuti. Entro 3 ore però sarà possibile comunque modificare i dati inseriti.

Tra le altre agevolazioni introdotte comunque ricordiamo anche il Bonus Centri Estivi.

In ogni caso, adesso sappiamo che anche le operazioni di rinnovamento del servizio idrico potranno essere risarcite (almeno in parte).

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