Il Bonus Sociale ha subito diverse modifiche e ad oggi sappiamo che il Governo ha deciso di ampliare la platea di beneficiari. Ecco chi può richiederlo oggi.
Stiamo assistendo a continui rincari del prezzo di luce e gas. Ogni 3 mesi l’Arera – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – aggiorna, sulla base dei costi le tariffe, di elettricità e gas per i piccoli consumatori.
Si tratta in sostanza di famiglie, ma anche di piccolissime imprese (come i negozi) che non hanno ancora preferito il mercato libero e che quindi sono ancora legati alle bollette classiche del settore a maggior tutela.
L’ultimo aggiornamento che abbiamo risale al 1 aprile e, secondo le stime indicative elaborate dagli analisti di Nomisma Energia, l’aumento dei prezzi della corrente elettrica sarebbe stato del 20%.
Ecco perché, a partire da quella data, abbiamo visto dei cambiamenti nel Bonus Sociale, stabiliti dal Governo proprio per far fronte a questi aumenti spropositati delle bollette.
Parliamo del famoso sconto sulla bolletta, previsto dal Governo e reso operativo proprio dall’Arera, per assicurare un risparmio sulla spesa dell’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico.
Adesso, però, sappiamo che alcune condizioni stabilite all’inizio sono cambiate. Ecco quali modifiche sono state apportate al Bonus Sociale.
Bonus Sociale: ecco cosa cambia dopo le modifiche introdotte dal Governo
Come abbiamo già anticipato, il Governo ha deciso di ampliare la platea di beneficiari del Bonus Sociale.
Ad oggi è cambiato innanzitutto l’ISEE massimo per potervi accedere: da 8.265 euro è passato a 12mila euro all’anno. E non finisce qui, perché chi ha almeno 4 figli ha diritto all’agevolazione anche se ha un reddito di 20.000 euro.
Ecco che le famiglie che potranno beneficiarne, solo con questo cambiamento, sono passate da essere 4 milioni ad essere 5,2 milioni.
Ma come si ottiene il Bonus Sociale? Non occorre presentare domanda. Chi ha i requisiti avrà uno sconto in bolletta in automatico.
L’unica cosa che i beneficiari dovranno fare rigorosamente ogni anno è presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) ogni anno e ottenere un’attestazione di Isee entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito o Pensione di cittadinanza.
Per farlo, basta accedere al portale MyINPS e usare il servizio per l’Isee precompilato, oppure richiedere supporto ad un Caf.
Chi decide chi ha i parametri per accedere al Bonus Sociale? L’INPS, che comunicherà i dati all’Acquirente Unico (che collabora con Arera) e comunicherà la lista dei beneficiare a tutte le società che erano energia elettrica.
A quanto ammonta il Bonus? Dipende da quante persone compongono una famiglia.
Fino a 30 giugno la situazione per quanto riguarda l’energia elettrica sarà questa: i nuclei familiari composti da massimo 2 persone avranno un sconto di 141,05, quelli composti da 3 – 4 famiglie di 170,17, mentre quelli da 5 componenti in poi di 199,29 euro.
Per quanto riguarda il gas, invece, il discorso è leggermente diverso. Dobbiamo però specificare che l’importo può variare periodicamente a seconda di vari fattori, tra cui categoria d’uso associata alla fornitura dl gas, zona climatica e comunque sempre numero di componenti del nucleo familiare. In ogni caso l’Arera provvederà a determinare le cifre precise.
Sappiamo che di recente, inoltre, è stato introdotto anche il Bonus Sport ed ecco a quanto ammonta e chi può riceverlo.
In ogni caso, sappiamo che la situazione appena descritta resterà in vigore almeno fino al 31 dicembre.