Il Bonus Internet Veloce è una misura introdotta dal Governo al fine di per diffondere maggiormente la banda ultralarga in Italia. Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
Sta continuando il piano del Governo per la diffusione della banda ultra larga nel nostro Paese.
Così tra misure previste dal piano di Infratel – società del Ministero dello Sviluppo Economico – c’è anche il Bonus Internet veloce.
La prima cosa che dobbiamo specificare è che questo servirà per attivare servizi ad almeno 30 Mbps di velocità massima in download e sarà destinato a tutte le persone che risiedono in Italia e non hanno connessione, oppure hanno una linea che sia al di sotto di questa velocità minima.
La buona notizia è che questo Bonus non è collegato in alcun modo all’ISEE, quindi chiunque può richiederlo, a prescindere dal reddito annuo.
La “brutta” notizia, invece, è che può essere richiesto solo da un componente del nucleo familiare, quindi se più persone vivono nella stessa unità abitativa, solo una di loro potrà fare domanda.
Inoltre sappiamo che avranno priorità le famiglie che vivono nelle aree territoriali più svantaggiate (parliamo, ad esempio, di comuni montani).
Quello che sappiamo comunque è che per l’erogazione di questa misura, il Governo ha previsto un budget complessivo di 407.470.769 euro.
Il Bonus Internet Veloce comunque sarà erogato sotto forma di sconto sul prezzo di attivazione delle linea oppure sul canone mensile e sappiamo che comunque non potrà essere superiore a 300 euro e durerà 24 mesi.
Come chiarito da Infratel, questo valore è stato definito sulla base di una media dei prezzi delle offerte che il mercato propone.
Con questa somma, in sostanza, sarebbe possibile coprire fino al 50% dei costi di un contratto medio che possa garantire questa velocità in questo lasso di tempo.
In cosa consiste esattamente? Come richiederlo? Quando sarà possibile iniziare a fare domanda? Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul Bonus Internet Veloce.
Bonus Internet Veloce: tutto ciò che c’è da sapere
La prima domanda che sorge spontanea è: in cosa consiste esattamente il Bonus Internet Veloce?
In uno sconto che viene applicato dall’operatore o sul costo di attivazione o sull’abbonamento mensile, come abbiamo anticipato. Il tetto massimo è di 300 euro.
Inoltre l’agevolazione comprende anche, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, la fornitura dei relativi strumenti elettronici necessari ad attivare la linea.
In ogni caso, il voucher finanzierà contratti di connessione internet della durata massima di 24 mesi.
Ma cosa accade se i beneficiari dovessero cambiare operatore nel frattempo? Nulla, nel senso che potrà sfruttare comunque l’agevolazione applicandola sul nuovo contratto.
Nel frattempo, Infratel sta cercando di ampliare il raggio di azione di questa misura, dotando interi condomìni di reti di cablaggio verticali, che serviranno per abilitare il collegamento di ogni singola abitazione.
Sappiamo che i voucher comunque saranno disponibili entro la fine del 2022, ma ad oggi non abbiamo alcuna certezza sul momento preciso in cui sarà possibile iniziare ad usufruirne.
Sarà Infratel ad occuparsi di tutto: a partire dalla registrazione degli operatori per arrivare alla gestione dei voucher, passando per eventuali verifiche di ciò che operatori e beneficiari dichiarano e procedure di rimborso da riconoscere agli operatori.
A breve, però, dovrebbero essere pubblicate sul sito di Infratel maggiori informazioni. Quel che è certo è che già oggi gli operatori ed i soggetti interessati possono inviare suggerimenti sul piano entro il 31 maggio, inviando una mail all’indirizzo voucher@infratelitalia.it.
Il passo successivo sarà poi notificare il piano sarà alla Commissione europea e dare vita all’apposito decreto che ne disciplinerà modalità di erogazione e così via.
Tra le agevolazioni proposte dal Governo, nel frattempo, ricordiamo anche il Bonus di 200 euro in busta paga ed ecco chi rischia di non riceverlo e come ottenerlo.
In ogni caso, per quanto riguarda il Bonus Internet Veloce, restiamo in attesa di nuove notizie al riguardo.