Barù ed il suo nuovo viaggio: aperto un ristorante temporaneo a Milano

Barù, reduce dall’esperienza nella casa del Gf Vip 6, ha aperto un nuovo ristorante a Milano. Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.

Barù dentro la casa del Gf Vip 6 si è rivelato l’uomo dai mille volti, ma la sua passione resta sempre e solo una: la cucina.

barù ristorante
Instagram Photo

Eclettico, ironico, sarcastico al punto giusto, aveva fatto innamorare quasi tutte le donne della casa più spiata di Italia ed anche molte che lo guardavano da fuori.

Non si è mai raccontato troppo quando era all’interno del reality, ma di lui qualcosa la sappiamo eccome.

Ad esempio, quello che è certo è che è il nipote di Costantino della Gherardesca ed è proprio insieme a lui che ha fatto la sua primissima esperienza in tv.

I due, infatti, hanno partecipato insieme in coppia a Pechino Express nel 2012, classificandosi terzi.

Successivamente poi la sua carriera in tv continuò grazie a programmi come Quelli che il calcio, Detto fatto, fino ad approdare nel 2017 a Cuochi e Fiamme, nel ruolo di giudice accanto a Csaba Dalla Zorza, Riccardo Rossi e Francesca Reggiani.

Quello che non tutti sanno è che, accanto all’amore per la cucina, Barù ne ha anche un altro e cioè quello per il buon vino.

La genesi di questo amore risale ad un viaggio in Argentina nel 2006, quando Barù si iniziò ad appassionare all’enologia. Da quel momento iniziò infatti a lavorare per l’azienda vinicola Bodega Noemia, nella Patagonia Argentina.

L’anno dopo, però, tornò in Italia per lavorare in Toscana, nel Chianti, per poi volare in Australia – dov’è rimasto per un paio di anni – per lavorare un’altra celebre cantina, la Torbreck e tornare poi nel 2010 nuovamente in Italia.

Oggi Barù è pronto per una nuova avventura: ha infatti appena aperto un nuovo ristorante a Milano, Braci By Barù.

Il nuovo ristorante milanese di Barù

L’inaugurazione del nuovo ristorante milanese di Barù ha visto la partecipazione di molti voti noti della tv (tra cui alcuni ex Vipponi).

barù ristorante
Pinterest Photo

Tra questi ricordiamo il suo inseparabile amico Davide Silvestri, Giucas Casella, Rosalinda Cannavò e le sorelle Selassié, Victoria Cabello, Alessandro Borghese.

A proposito di quest’ultimo, sappiamo che è stato di recente coinvolto in una polemica, iniziata a causa di una sua dichiarazione sulla sua difficoltà nel trovare personale giovane.

Tornando a Barù, per adesso sappiamo che sicuramente che il ristorante milanese resterà fino al 31 luglio negli spazi di Canottieri San Cristoforo – Mare Culturale Urbano ed offre un’ampia selezione di carne alla brace, ma anche di pesce.

Il menù è abbastanza ampio e comprende piatti come il lampredotto in cocotte, lo scottadito di agnello con chimichurri marchigiano e un mix di maiale alla toscana.

Non mancano anche piatti come la pappa al pomodoro, la pasta alla Nerano, la parmigiana di melanzane ed alcuni primi vegani.

Per quanto riguarda i prezzi, sappiamo che sono molto accessibili, infatti Barù ha voluto puntare su una clientela variegata, che potesse comprendere tutte le estrazioni sociali.

Ad esempio, i primi costano tra i 10 ed i 12 euro, i contorni si aggirano più o meno sullo stesso prezzo, mentre i secondi di pesce possono sfiorare i 20 euro.

Inoltre il menù prevede anche la formula pranzo che comprende primo, acqua e caffè a 10 euro oppure secondo, acqua e caffè a 12.

Ma dove nasce l’amore di Barù per la brace? La risposta l’ha data lui stesso, in un’intervista rilasciata a Vanity Fair.

Lo chef ha infatti detto che questo amore nasce da quando era bambino, quando la madre gli faceva cuocere le bistecche e lo criticava sempre per la cottura.

Come ha affermato lui stesso: “Tutto è più buon cucinato alla brace, dà più sapore. Sicuramente la carne più grassa è la più indicata, dall’agnello al manzo al maiale, tranne la selvaggina”.

Barù poi ha parlato del format che ha proposto su Instagram, Braci, da cui è nata l’idea del ristorante temporaneo di Milano. Ma ha anche assicurato ai suoi fan che se l’idea dovesse andare bene andrà avanti.

Impostazioni privacy