Se volete servire un primo piatto perfetto come se fosse preparato da uno chef ecco i consigli da seguire e servirete un piatto stellato.
Preparare un primo piatto perfetto indipendentemente da come si decide di condire, non è poi così difficile, sicuramente sarebbe opportuno conoscere dei trucchi e consigli che non tutte noi mamme conosciamo.
Dopo aver scoperto come lo chef Bruno Barbieri consiglia di portare a tavola una pasta a regola d’arte, scopriamo quali trucchi e consigli vanno utilizzati in cucina ogni giorno.
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COME PREPARARE UN PRIMO PIATTO DA CHEF
Nessuno di noi sa rinunciare ad un primo piatto, indipendentemente dal condimento se si tratta di una pasta al pomodoro, piuttosto che di una pasta con verdure o legumi, molti italiani la preferiscono e non riescono a rinunciare ad un buon piatto di pasta ogni giorno.
Al di là della preparazione per poter servire un primo piatto come quello preparato da uno chef non è difficile. Basterà solo seguire alcune piccole dritte evitando alcuni banali errori e tutti gradiranno. Alzi la mano chi non ha mai preparato per pranzo della pasta alla carbonara, piuttosto che la pasta cacio e pepe, entrambi riscuotono sempre gran successo a tavola.
Nonostante siano piatti di semplice preparazione, l’errore è dietro l’angolo, ecco come procedere per servire un piatto da leccarsi i baffi.
Innanzitutto si parte dalla scelta della pasta, prediligete sempre quella di qualità così che si manterrà in cottura e non si scuocerà. Inoltre anche il formato di pasta è molto importante non tutti sono adatti a tutti i condimenti, ad esempio rispettate sempre i formati di pasta per i piatti regionali!
Se dovrete servire la pasta alla carbonara certo non potete buttare le orecchiette o delle pennette!
Lo step successivo è l’acqua da mettere in pentola, si deve rispettare un rapporto tra pasta e acqua, tenete presente che per ogni 100 g di pasta occorre circa un litro di acqua. Se si fa riferimento a formati particolari come paccheri, conchiglioni o spaghettoni dovrete aumentare la quantità di acqua.
Quindi pesare la pasta è davvero fondamentale così si eviterà di sbagliare e soprattutto non rischiate di preparare poco o troppo condimento rispetto alla quantità di pasta.
L’errore che potrebbe compromettere tutto è far cuocere la pasta quando l’acqua non sarà arrivata ad ebollizione. Dopo aver riempito la pentola, aspettate che l’acqua bolla e fate cuocere per il tempo consigliato sulla confezione, solitamente gli chef consigliamo di scolare la pasta al dente.
L’acqua va salata appena prima del bollore, occorrono circa 10 g di sale per 100 g di pasta, scopri qualcosa in più a riguardo. Inoltre ricordate che anche la pentola gioca un ruolo fondamentale per poter servire un piatto perfetto. Se non è abbastanza capiente la pasta non si cuocerà bene, anzi rischiate di servire un primo piatto colloso.
In base al condimento per pasta che scegliete potete procedere o meno a conservare l’acqua di cottura che vi tornerà utile per mantecare la pasta. Sapete perchè questo step non va mai saltato? La risposta è semplice, talvolta si decide di aggiungere al condimento altro burro o olio per mantecare meglio, rischiando di servire un piatto troppo condito.
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Anche se talvolta le nostre nonne aggiungevano l’olio all’acqua durante la cottura della pasta non si consiglia farlo. Sai il perchè? Non serve a nulla, anzi evitate spreco di olio visto che non si lega all’acqua!
