Nuova allerta alimentare per un prodotto surgelato destinato ai più piccoli. Tutto quello che c’è da sapere.
Quando si cucina per i più piccoli è indispensabile ingegnarsi per portar loro dei piatti sempre nuovi e che siano belli da vedere. In questo senso ci sono diversi prodotti già pronti e studiati appositamente per i loro gusti. Prodotti confezionati o surgelati e che proprio perché processati possono portare ad allerte alimentari per motivi diversi. Ne è la prova la recente allerta per dei surgelati richiamati per grave rischio fisico.
Richiamati i panciottelli ai funghi del Todis
L’allerta arriva dal sito del Ministero della Salute e riguarda i panciottelli del Todis. A seguite tutte le informazioni per riconoscere il prodotto e su come comportarsi.
- Nome: Panciottelli ai funghi surgelati
- Marchio: Cucino io
- Ragione sociale: Todis – Iges s.u.r.l. Via Tiberina km 19 Fiano Romano – Roma
- Numeri di lotto: L0107, L0112, L0117, L0124, L0125, L0134, L0180
- Date di scadenza: 31/07/2021 e 30/09/2021
- Confezione da 450 g
- Marchio di identificazione: IT 1532L CE
- Produttore: S.I.A. Società Italiana Alimenti S.p.a.
- Sede dello stabilimenti: Via P. Togliatti 20, 63073 Offida (AP)
- Motivo del richiamo: Rinvenimento di un corpo estraneo in plastica all’interno del prodotto
Chiunque abbia acquistato i lotti del prodotto sopra indicato non deve consumarli per nessun motivo. Di solito, in questi casi, la prassi è quella di riportare indietro il prodotto presso il punto vendita dove è stato acquistato. In questo modo sarà possibile ottenere un rimborso o il cambio con un prodotto equivalente.
Perché non si devono consumare i panciottelli
La presenza di copri in plastica all’interno del prodotto è estremamente pericolosa. Sopratutto quando si tratta di alimenti destinati ai più piccoli può infatti portare a soffocamento.
Per questo motivo, anche qualora si ritenesse di non vedere nulla è preferibile non consumare il prodotto e riportarlo indietro. In questi giorni ci sono state altre allerte alimentari importanti e ancora attive. Tra queste ricordiamo:
Continuate a seguirci per restare sempre aggiornate sulle varie allerte alimentari.