Giochi di gomma per il bagnetto, ecco perché non devi mai usarli per tuo figlio

Gli esperti lanciano l’allarme: i giochi di gomma che diamo ai nostri bambini per fare il bagnetto sono un vero e proprio agglomerato di funghi e batteri.

Oggetti comunissimi, colorati, legati a contesti giocosi e infantili, ma che, a quanto pare, possono trasformarsi in vere e proprie bombe di funghi e batteri.

Di che cosa stiamo parlando? Proprio di lei, della cara vecchia paperella di gomma che da sempre, assieme ad altri giocattoli nel medesimo materiale, accompagna il bagnetto del nostri bambini.

Si tratta di oggetti a cui spesso neanche facciamo caso, così piccoli e innocenti da passare inosservati. Invece, secondo gli esperti, dovremmo prestar loro notevoli attenzioni se non vogliamo esporre i nostri piccoli a una vera e propria carica batterica.

Giochi di gomma per il bagnato? Sono contenitori di funghi e batteri

giochi bagnato
Foto da Instagram @
ftc_acqua

Gli scienziati dell’Eawag (Istituto Federale di Scienza e Tecnologia acquatica), dell’Università di Zurigo e dell’Università dell’Illinois, hanno evidenziato come i giocattoli gommosi da bagno, proprio in virtù dell’utilizzo frequente che se ne fa e del loro naturale contesto di utilizzo, riescono a immagazzinare un numero impressionante di batteri e funghi.

La colpevole di tal dinamica sarebbe proprio lei, l’acqua. Molti di questi giochi sono infatti pensati per immagazzinarne piccoli quantitativi che poi, premendo il gioco stesso, il bambino può divertirsi a spruzzare fuori.

Batteri e funghi, che già grazie all’ambiente caldo umido tipico dei luoghi in cui si fa il bagno riescono a proliferare con grande tranquillità, trovano nell’interno di questi giocattoli di gomma un contesto ancor più favorevole. Tutte sappiamo poi che i bambini tendono a mettere in bocca tali giochi ed ecco che i batteri così passano dalla paperella al nostro piccolo.

Paperella bagnetto
Foto: screen video

Gli autori dello studio in questione hanno proceduto alla prova empirica di tutto ciò tagliando a metà una paperella di gomma usata in normalissimi contesti domestici. Ciò che vi hanno trovato è stata una contaminazione visibile anche ad occhio nudo: l’interno appariva infatti vistosamente ricoperto di puntini scuri.Ne è emerso che  un giochino come questo può contenere tra i 5 e i 75 milioni di cellule fungine e batteri, a seconda delle condizioni in cui viene utilizzata. Tra questi vi può esser anche la Legionella.

La scarsa qualità della plastica con cui sono realizzati questi giochi senza dubbio concorre a tale proliferazione batterica ma una domanda ora sorge spontanea: dobbiamo rinunciare ai giocattoli in gomma durante il bagnetto? Non è detto. Alcuni piccoli accorgimenti potrebbero essere più che sufficienti.

Innanzi tutto sarà bene chiudere il buchino che consente di spruzzare l’acqua, oltre naturalmente a scegliere prodotti di qualità e certificati. Cerchiamo inoltre di far asciugare i nostri giochi in plastica sempre molto bene e possibilmente all’aria aperta.

bagnetto bambina giochi
Foto da Pixabay

Con questi piccoli accorgimenti la carica batterica dovrebbe abbassarsi notevolmente e i nostri bambini potranno tornare a godersi la loro paperella in totale serenità.

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